CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] di un paese travagliato da guerre interne ed esterne. La crisi polacca è ricondotta agli errori di GiovanniCasimiro, che non ha rispettato l'autonomia stabilita per tradizione alle supreme gerarchie militari. Opponendosi polemicamente al Bodin ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] buon vicinato con l’Impero e la Boemia.
Alla morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la della lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa, era fiorentino (e scelto appositamente dalla Regina) il cameriere Casimiro Casaglia, che spesso serviva [loro] da vocabolario» ( ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Variae, di cui si avevano solo gli estratti pubblicati da Giovanni Cochlaeus nel 1529: Magni Aurelii Cassiodori Variarum libri XII, pp. 11-30, con ritr. (e 197-198 per il figlio Casimiro e il fratello Girolamo). Rapporti con i Fugger: P. Lehmann, Eine ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] col quale, più ancora che con gli altri eredi di Casimiro, manteneva rapporti di vera intimità. Tornato, così, a dominare annorum XX proximorum", in L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo, Firenze 1965, II ...
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VARESE, Casimiro
Luigi Fassò
Letterato, nato a Vicenza nel 1819, da nobile famiglia, fu prefetto del regno; morì nella città natale nonagenario.
Giovanissimo, collaborò per quattro anni, con versi e [...] prose, alla strenna Il dono di primavera, diretta da Giovanni Prati; poi si volse alla letteratura tedesca. Cominciò col tradurre e il dramma Erostrato di Ludovico Fulda.
Bibl.: M. Spanio, Casimiro Varese, in Ateneo veneto, XXXII (1909), i, pp. 407- ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] hanno fatto miracoli, pur se santi. Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si riconosce non dai , il quale, sperando in un’alleanza con i polacchi di Casimiro IV, tenta di riportare la Rus’ sotto il giogo tartaro. ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della centuria, II,Romae 1692, p. 19; Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] : l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in a Orazio Amalteo, Giulio Baitelli (tre), Francesco Melchiori (tre), Casimiro Viviani e Susanna Le Maistre.
Da questi scritti emerge tutta la ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] . Maria (p. LXIII) pensa che questo re possa essere Casimiro di Polonia, al quale l'E. sarebbe stato raccomandato da Aldo Manuzio, nel 1504, con una prefazione del teologo Giovanni Camerte diretta a Massimiliano; furono poi ristampati a Strasburgo da ...
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