GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] di Sesto Empirico, Dionigi Aeropagita, Ippocrate, Aristotele, Gregorio di Nissa, Giovanni Crisostomo, Giustino, Epifanio, Paolino, Cirillo di Alessandria, GiovanniCassiano, Sidonio Apollinare, Francisco Suarez, Tommaso Moro, il De civitate Dei di ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] sviluppati e approfonditi. Intanto sia le sue idee favorevoli alle concezioni cristocentriche, sia l'elogio a GiovanniCassiano contenuto nel primo trattatello, nel quale era esplicita l'accentuazione delvalorg della libertà dell'uomo per vincere ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Platone, Aristotele, Calcidio, Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, GiovanniCassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] n.s., II, 1 [1855], pp. 212-219, e VI, 2 [1857], pp. 2-24); Volgarizzamento delle collazioni dei SS. Padri dei ven. GiovanniCassiano, Lucca 1854 (v. la violenta rec. di V. Nannucci,Rivista delle collazioni... mandate alla luce da T. B., Firenze 1856 ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] . geogr. ital., VIII(1901), pp. 545-54; IX (1902), pp. 39-51; A. M. Sailer, L'itinerario del viaggio nel Tibet del p. Cassiano Beligatti da Macerata, in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 8, III (1950), pp. 34 ss.; I missionari ital. nel Tibet e nel ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (V, p. 156) pone proprio all'inizio della carriera di Giovanni Battista. Quello che resta dell'affresco, che raffigura una Pietà con Vasari (V, p. 171) e di quelle menzionate da Cassiano Dal Pozzo, nel resoconto della visita, effettuata nel 1625, al ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona.
I compiti di G. È probabile che G. avesse portato con sé a Roma le tante casse di libri e strumenti che aveva a Parigi. Dopo la sua ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] è noto che il beato Guglielmo ebbe un nipote, anch'egli di nome Giovanni (detto "Homo Dei"), che fu abate di Fruttuaria e che è stato spesso secolo ha prestato la penna ad Agostino, Ambrogio, Cassiano, Ambrogio Autperto, Anselmo, Bernardo.
Tra i suoi ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] di S. Paolo a Roma, dove G. fu eletto priore, "fanno pensare che Giovanni fosse proprio romano" (Arnaldi, p. 19). In qualità di priore si recò nel Infatti, accanto agli Instituta e alle Collationes di Cassiano troviamo la Regola di s. Basilio e la ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] ancora raggiunto, lo stadio definitivo alla morte del Cassiano. Il nome del C. appare più volte , Florentiae 1745, pp. XIII s., XXXIII s., 27; R. Sabbadini, Carteggio di Giovanni Aurispa, Roma 1931, pp. 128 s.; F. Arisi, Cremona liter., I, Parmae ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
fare squadra
loc. v.le Agire con lo spirito di un gruppo, di una squadra sportiva, seguendo regole e schemi predisposti, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili. ◆ Del resto, a chi parla di «colonialismo» e...