GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da San Gimignano (Kaeppeli, II, p. 544), vissuto nella Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] apparsi a stampa nel 1825 (Volgarizzamento inedito di alcuni scritti di Cicerone e di Seneca fatto per don G. dalle C. ed alcune sono state identificate
L'edizione critica delle lettere si trova in Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un "de relativis". Aristotele non è mai esplicitamente richiamato, ma con Cicerone è sicuramente tra le fonti di B. (Schurr, pp. 78-86 quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi (IV, 31). Poco ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] " di Demostene, di Omero e di Cicerone, suscitando vasta approvazione e procurando "tanta contenteza Pal., 1033/11, 18 e 23; Ibid., Carteggio del cardinale Alessandro Farnese, Giovanni Morone, n. 10; Arch. di Stato di Venezia, Archivio Proprio, Roma, ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1285 esercitò funzioni di reggente dell'Ordine dopo la morte di Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione del nuovo maestro generale Munio dall'altro, qualche raro autore profano, come Cicerone e Macrobio. Molto probabilmente anche nella Legenda, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] . Sede era vuota e il 12 gennaio G. XI esortò la regina Giovanna a versare il censo di 10.000 fiorini a Anglic Grimoard o al delle sue opere, come pure scritti di Pompeo Trogo e di Cicerone.
Sui venticinque cardinali di allora (il plenum, dato che nel ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] )un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone e i "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda della pietà all' ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] elaborò il progetto di nuove edizioni delle opere di Cicerone, Varrone, Catone, Columella. Coltivò altresì forti interessi fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso il 13 ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] negli anni 1433-35 risulta infatti affidata a un altro frate, Giovanni di Kurczola. Restò comunque in Dalmazia almeno fino ai primi Iacopone) e testi della tradizione classica (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Balue. Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore di Giovanni Gigli nella collettoria della S. Sede in Inghilterra, dove ad Aristotele ritradotto e restituito nell'originale, o anche a Cicerone e agli stoici; e avversa anche allo spirito critico di ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....