GIOVANNIClimaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] di S. Caterina sul monte Sinai (Weitzmann, 1982, trad. it. p. 95).
Bibl.: Fonti. - GiovanniClimaco, Opera, in PG, LXXXVIII, coll. 579-1210; Vita S. Joannis Climaci, in AASS. Martii, III, Paris-Roma 1865, pp. 831-834.Letteratura critica. - F. Nau ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] solo nel 14° sec. con un compilatore, Callisto Niceforo Xantopulo. Più spontanea è la letteratura ascetica (GiovanniClimaco nel sec. 6°, Giovanni Mosco nel sec. 7°); a questo genere può avvicinarsi il romanzo di Barlaam e Iosafat, che esercitò ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] della cattedra di Massimiano (6° sec., Ravenna, Museo Arcivescovile); in una miniatura della Scala del Paradiso di GiovanniClimaco (fine 11° sec., Biblioteca Vaticana) il S., visto come Vizio, è un giovane, castigato dalla personificazione della ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] questi ultimi vanno menzionati gli ottateuchi (Lowden, 1992), i libri dei Re (Lassus, 1973), la Scala del Paradiso di GiovanniClimaco (Martin, 1954), il 'romanzo' di Barlaam e Iosafat (Der Nersessian, 1937) e i vangeli, in una particolare versione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] codici del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, il menologio del 1063 (gr. 500, c. 4v) e la Scala del Paradiso di GiovanniClimaco, del sec. 12° (gr. 418, c. 2r), forse prodotto nello stesso monastero, con una sontuosa c. a racemi su fondo oro ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] il rosso.Esempi eminenti della specificità dell'arte di N. sono le tre icone dei Ss. Ivan (S. GiovanniClimaco), Georg e Vlasij (seconda metà sec. 13°; San Pietroburgo, Gosudarstvennyj Russkij muz.), della Natività della Vergine (inizio sec ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] , a illustrazione di temi come quelli del digiuno e della pietà.I cicli di immagini della Scala paradisi di GiovanniClimaco, del sec. 11° (Martin, 1954), in cui le gesta degli eremiti siriani si mescolano all'illustrazione della loro vita ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] Alavardi (Tbilisi, Ist. dei manoscritti K. Kekelidze, Acc. di Scienze, A 484, c. 320v) e nella Scala del Paradiso di GiovanniClimaco (Roma, BAV, Ross. 251, c. 12v). Nelle miniature di Alessandria e del Vaticano il tessuto del mandilio è ricamato a ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] la chiesa di S. Giorgio a Jur'ev Polskij (1230-1234), con cupola poggiante su quattro pilastri. La chiesa di GiovanniClimaco 'sotto le campane', la cui prima fase costruttiva, non conservata, risale al 1329, costituì il prototipo del nuovo campanile ...
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VITA
Antonia NAVA
Iconografia. - La concezione medievale della vita come passaggio nel mondo, breve ma pericoloso, per essere la prova morale dell'uomo insidiato dai vizî e per avere quindi conseguenze [...] decisive sulla sorte nell'aldilà, trova una forma immaginosa presso alcuni scrittori: GiovanniClimaco, Onorio d'Autun. La vita è una scala che va dalla terra al cielo; le lusinghe terrene fanno cadere gli uomini che salgono: solo qualcuno di essi ...
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