Pittore (notizie dal 1346 al 1369). Attivo a Firenze dal 1346, nel 1369 lavorò in Vaticano, per Urbano V, accanto a Taddeo Gaddi e Giottino. Nelle sue opere, la formazione lombarda si innesta sulla esperienza toscana fondendo il minuzioso e intimo realismo nordico con i modi della scuola giottesca: affreschi della cappella Rinuccini in Santa Croce (1365); polittico con la Madonna e Santi (Prato, Museo ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, daGiovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] alla storia dell'architettura milanese dalla decadenza dell'Impero romano fino ai giorni nostri, pubblicato da G. Bernardoni a Milano nel 1843.
"Antico" e "moderno", secondo la dialettica della querelle classico-romantica, tornano negli interessi ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, daGiovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] il D. fu, in ultima analisi, un uomo di religione.
Morì il 29 dicembre 1915 a Milano; lasciava un duplice retaggio, se da lui direttamente o indirettamente derivano le due scuole migliori delle due università milanesi: la scuola storico-religiosa di ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a MilanodaGiovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] 16 febbr. 1492 un privilegio di stampa della durata di dieci anni. La cronaca (Chronica bossiana) fu pubblicata a Milano il 15 marzo 1492 da A. Zarotto, editore parmense, a spese del B., e non ebbe altre ristampe.
Sotto la dominazione francese, nel ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, daGiovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] 1550, registrasse un niiglioramento: ciò si può dedurre da alcuni acquisti di terreni presso Monza ed in di Fuentes, Como 1905, p. 118; F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Milano dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957) ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovannida Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] una foggia che non entra in voga prima della metà del secolo ed è simile a quella reiterata daGiovannidaMilano nel polittico pratese o negli affreschi della cappella Rinuccini in S. Croce a Firenze.
Non sembra però che G., a quel punto al termine ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] , IV, The Hague 1924, pp. 241 n. 2, 272; A. D'Ancona, La miniature italienne, Paris 1925, p. 21; A. Marabottini, GiovannidaMilano, Modena 1950, pp. 113 s.; E. Pellegrin, La bibliothèque des Visconti et des Sforza ducs de Milan au XVe siècle, Paris ...
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Pittore (notizie fra il 1369 e il 1388), una delle più notevoli personalità della pittura toscana della seconda metà del Trecento. I suoi tre affreschi con Storie di s. Ranieri nel Camposanto di Pisa, [...] personale ricerca di colore fuso e trasparente, entro un impianto compositivo grandioso e semplice. A GiovannidaMilano e a Tommaso da Modena paiono accennare un certo gusto di caratterizzazione individuale e l'interesse per l'aspetto propriamente ...
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Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul [...] particolare delle figure, nel raffinato colore. Ciò che può richiamarsi agli esempî di Giovanni di Milano e di Tommaso da Modena (accenti realistici, delicatezza cromatica) appare tuttavia fuso e superato in una visione profondamente ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] e spaziale, di presenza corporea e di spiritualizzazione. Nello stile delle figure e nel colore è avvertibile l'influsso di GiovannidaMilano e ciò suggerisce una datazione al 1365-1367. La Madonna dell'Umiltà di Washington (Nat. Gall. of Art ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...