COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dall'ottobre 1439, fu incaricato della lettura serale in concorrenza con GiovannidaPrato e si guadagnò ben presto larga fama di esperto in cose giuridiche tanto da essere più volte consultato dalla Signoria per questioni riguardanti il governo ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] docum. di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 79, 179; A. Wesselofsky, Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in GiovannidaPrato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, Bologna 1867, pp. 124-27, 260 s., nn. 44-46; E. Piva, Venezia,Scaligeri ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovannida Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] 193 ai ff. 78rv (conferma con breve argomentazione di un consiglio di Piero Ambrosini) e 201v (subscriptio a un consiglio di GiovannidaPrato). Una serie di dubia in materia creditizia si trovano ai ff. 63r-65r del cod. 1168 della Bibl. Riccard. di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] una tregua di un anno. Alla fine dell'anno Guillaume de Lestrange e Pileo daPrato erano sempre a Bruges, oltre la scadenza che il papa aveva dato alla regina Giovanna per ottenere le galere reali promesse per il viaggio alla volta di Roma. Alla ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] proprio luogotenente il suo consigliere Carlo di Francesco Albertini daPrato. Il Diario ferrarese testimonia come G. si fermasse , c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] uomini come Giovanni Antonio IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono da vedere i voll. 22, 24, 25, 26, 28, 29, 35, 36, 37 il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , oggetto delle più aspre contestazioni era stato il vescovo di Prato e Pistoia, Scipione de' Ricci, ispiratore di alcune delle il complotto organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 daGiovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] il 1755 e il 1757 fu nel collegio Cicognini di Prato, retto dai gesuiti, che oltre a rampolli di famiglie -43, ad indices (la prima parte è riedita con ricco apparato di note da G. Gaspari, Viaggio a Parigi e Londra (1766-1767): carteggio di Pietro ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato e a Firenze a causa del trasferimento dello Studio dovuto alle 'aspetto sgradevole in quanto strabico e affetto da mal francese (nel 1520 Giovanni Martigegni gli dedicò la sua opera De morbo ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] da Paolo II. Tra i benefici che detenne sono da ricordare il priorato vallombrosano di S. Fabiano "de Prato", fonte, peschiera, aere da uccelli e lochi da animali", definito "ameno e bello quasi possi dire paradiso terrestro" (Giovanni di Iuzzo, p. ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...