CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] 'aspetto generale a quello usato a Venezia nel 1470dal Jenson (la bassa cassa assomiglia invece a quella del carattere di GiovannidaSpira), impiegato in precedenza per la stampa del Festo e del Mela e in altre operette di minor conto. Il documento ...
Leggi Tutto
BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] dei 1827,indirizzata al viceré Ranieri d'Austria: "pel dono delle Epistole di Cicerone, primo libro impresso a Venezia nel 1469per GiovannidaSpira, che mancava alla Marciana". Di diverse iscrizioni lapidarie dettate dal B. per chiese veneziane ...
Leggi Tutto
BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 daGiovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] ). Solo la pronta ed esauriente replica di D. M. Pellegrini (Della prima origine della stampa in Venezia per opera di GiovannidaSpira, Venezia 1794), che dimostra l'imprecisione del B. nella raccolta dei testi, il suo servirsi di fonti di seconda e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] di partire, sul finire del1470 egli risulta aver già conosciuto i procedimenti dell'arte tipografica.
L'anno prima GiovannidaSpira vi aveva introdotto la stampa pubblicando le Epistolae ad familiars di Cicerone e l'Historia naturalis di Plinio: la ...
Leggi Tutto
CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] notare che allora neppure Venezia poteva vantare l'esistenza di un'officina già funzionante, perché a quella data GiovannidaSpira non era probabilmente ancora arrivato in città, o, se vi era già giunto, difficilmente poteva aver insegnato l'arte al ...
Leggi Tutto
BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] ventisei esemplari); quanto al testo, è ristampa di quello dato da Vindelino daSpira in Venezia tra il 1472 e il 1473.
Dal colophon in al prezzo complessivo di fiorini 50; venditore un Giovannida San Lorenzo, acquirenti "Leonardus Rosus et Ioh. ...
Leggi Tutto
CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] chiari, piuttosto simili a quelli usati sempre a Venezia da Vindelino daSpira. Nel corso dello stesso 1478 il C. si trasferì caratteri di un altro incunabolo, la Summa de sponsalibus di Giovanni d'Andrea, cui mancano tuttavia le indicazioni di luogo, ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] poiché manteneva rapporti con Iacopo della Spira e forse con Paolo di Middelburg detto il Genova), il medico Giovanni Battista Montano e il matematico ; il 19 ott., infatti, il matematico T. Leonardi da Fano gli scrive una lettera (in Rose, 1971, pp ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...