GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] Vincenzo in Prato a Milano, eseguiti da Giacomo Vismara e da Gregorio e Giovanni Zavattari.
Nel 1472 ricevette il pp. 460-463, tavv. 182-201; G.C. Sciolla, Un affresco di G. da L. a Vercelli?, in Arch. stor. lodigiano, s. 2, XIII (1965), 2, pp. 160 ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di questo risulta che nel 1497 il pittore era assente daVercelli. Il Vasari riferisce che il Sodoma fu condotto a le quattro, pagategli nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte (ora nell'oratorió dei SS. Giovannino e Gennaro ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] omnes litterarum species, un trattato di scrittura in volgare, nonostante il titolo latino, stampato a Venezia, ad opera di Giovanni Rossi daVercelli. Nel dedicare la propria opera al duca Alfonso I d'Este, il F. si dichiara professore delle arti ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] del nuovo vescovo Giovanni Francesco Bonomi; il 22 ag. 1575 risulta essere creditore di 15 scudi per un'ancona eseguita per la Compagnia dei Disciplinati di S. Sebastiano a Rosignano. Un nuovo allontanamento daVercelli potrebbe risalire al marzo ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] riguardante Martino Spanzotti e la sua pala per l'altare di S. Giovanni Battista nel duomo di Torino.
Il 26 ag. 1511 il F. s 5 maggio 1523, il F. liquidò a Giacomo Lisca daVercelli la dote della propria sorella Caterina.
Terminano a questo punto ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] fu incaricato di occuparsi della nuova cittadella di Vercelli.
L’urgenza di predisporre le opere di difesa Pietro in Banchi, già progettata nel 1572 da Bernardino Cantone e completata con l’aiuto di Giovannida Andrea Ceresola, detto il Vannone (1585 ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] personalmente, realizzò nel 1881 un grande pannello ceramico, composto da dodici mattonelle, raffigurante l'Apparizione del ss. Salvatore a s. Guglielmo daVercelli e s. Giovannida Matera sul Laceno.
Alla IV Esposizione nazionale di belle arti ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] pagamenti toccarono a "Giuseppe daVercelli", addetto a interventi di finitura e di doratura (Sacchi, p. 154). Ancora dopo la morte del maestro, Giuseppe, insieme con un altro collaboratore di Gaudenzio, Giovanni Battista Della Cerva, affittò ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Giovanni riceveva uno stanziamento dalla Signoria fiorentina per aver costruito il palco dal quale Leonardo da B. C., Trento 1921; R. Eggenschwyler, Saggio sullo stile di B. C., Vercelli 1940; M. L. Altieri Biagi, La "Vita" del C. Temi, termini, ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato 314-16; I. Fumagalli, Scuola di Leonardo da Vinci in Lombardia, Milano 1811; G. Bordiga, Documenti e notizie intorno agli artisti vercellesi, Vercelli 1883, ad Indicem; E. Motta, ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...