GIOVANNIdaVicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] benedettino Giordano Forzatè - verso l'accresciuta influenza della fazione dei da Romano, che ritenevano favorita dall'operato di GiovannidaVicenza. Egli, frattanto, si era recato a Vicenza, alleata di Padova, dove ottenne dal Comune i pieni poteri ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] di penitenti laici in ambito urbano. Nel 1233 si era poi assistito al trionfo della predicazione del domenicano GiovannidaVicenza, che aveva dato luogo a processioni penitenziali conosciute col nome di "Alleluia" le cui connotazioni, peraltro ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ingiustizie perpetrate dagli inquisitori. Così accadde nella Francia meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò GiovannidaVicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, vennero bruciati vivi sessanta eretici in tre giorni; poi ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] consacrato, realizzò a Brescia una perfetta intesa con il domenicano fra GiovannidaVicenza, attivo nelle città padane per la predicazione dell'Alleluia. Insieme con fra Giovanni, col patriarca di Aquileia e con altri vescovi lombardi G. presiedette ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , la cui definizione venne affidata il 19 apr. 1233 al personaggio più prestigioso del momento, il domenicano GiovannidaVicenza, animatore del movimento dell'Alleluia ed artefice della famosa pace di Paquara dell'agosto successivo.
Una prima ...
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ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] Cittadella), brevemente interrotta dalla precaria pacificazione realizzata nella Marca dal carisma mistico-emotivo del predicatore GiovannidaVicenza (v. la voce in questo Dizionario). Anche negli anni immediatamente successivi (1233-36) Alberico si ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] feudi. Quest'operetta, della quale non si conoscono manoscritti, è stata composta dopo il 1233, perché vi è menzionato GiovannidaVicenza come podestà di Verona, carica che questi ricoprì proprio quell'anno.
Più deboli sono le tracce di un'ulteriore ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] L. fu coinvolto, pur se non come figura di primo piano, nelle contraddittorie iniziative che l'animata predicazione del domenicano GiovannidaVicenza aveva suscitato in quegli anni. Il 5 sett. 1233 il L. è ricordato insieme con Giordano Forzatè, in ...
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MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] 28 ag. 1233 a Paquara, sulla riva destra dell’Adige poco lontano da Verona, fu presente alla grande riunione indetta dal frate domenicano GiovannidaVicenza per la pacificazione della Marca trevigiana.
Nell’agosto del 1236, contravvenendo al ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] a Bologna e che vi abbia quindi insegnato per qualche tempo diritto romano. Una predica, che il famoso oratore domenicano GiovannidaVicenza tenne a Bologna nella chiesa di S. Michele, lo convinse a vestire l'abito domenicano; fu così che nella ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...