GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] agito in buona armonia con Giovanni di Crescenzio. L'affermazione età gregoriana, caratterizzato da toni di accesa polemica antipapale ( Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, 1, Romae 1888, p. 439; Le Liber ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] espresse al suo vescovo dissenso dall'esasperazione dei toni polemici, degli attacchi personali e delle denunce, X. Rynne, La révolution de Jean XXIII, Paris 1963; E. Balducci, Papa G., Firenze 1964; E venne un uomo chiamato Giovanni. Papa G. XXIII, a ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e che tradisce, nei toni e nel linguaggio, una forte simpatia per la figura di Giovanni XVI. Vi si narra 167; Bonizone, Liber ad amicum, IV, a cura di E. Dümmler, Ibid., Libelli de lite, I, Hannoverae 1891, p. 582; Ottonis II diplomata, a cura di Th ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] filone, del tutto consono ai motivi e ai toni della pubblicistica violentemente antirivoluzionaria che, attizzata per opera atteggiamento di s. Giovanni Battista "a cui il non è lecito costò la vita", mentre "nel libertinaggio de' nuovi filosofi ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] toni apologetici e trionfalistici i cardinali che deposero e abbandonarono Gregorio VII. Tra di essi compare, come quarto, un Giovanni pp. 462 s.; Liber De unitate Ecclesia conservanda, a cura di W. Schwenkenbecher, Ibid., Libelli de lite, II, ibid. ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] che è menzionata senza incertezze sia da Agnello, sia, con toni più distaccati, da Paolo Diacono (cfr. Orioli). Fu sepolto Bacchini, De ecclesiasticae hierarchiae originibus dissertatio, Modena 1703, p. 388 (ma si fa confusione con Giovanni Angelopte ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovannide' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo per luterano e lo stimolarono ad adottare sullo argomento toni e misure ancor più decise. Scrivendo al cardinale ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sapientemente variegato dell'opera, l'alternanza dei toni ora gravi ora lievi dell'eloquenza, la del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovannide' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] regolare questioni giurisdizionali sollevate, talvolta con toni aggressivi, da Gaspar de Guzmán conte-duca di Olivares, che Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovannide Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. Il pontefice seguì ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovannide' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] che evitò i problemi della promozione in pectore: il tredicenne Giovannide' Medici - fatto passare per sedicenne - fu incluso nella e restò confinato a un'attitudine di pensiero espressa in toni ironici e disincantati. Non fu però un miscredente; la ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...