“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] dello stare al mondo e di quel fine ultimo verso cui la vita dell’uomo è volta teleologicamente a tendere.Per saperne di più:GIOVANNI di un uomo semplice, Milano, Adelphi edizioni, 2014.Foto scattata dall'autrice Martina Spollero (Croce di Porzus) ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] Vangeli se ne aggiunge un quarto, quello di Giovanni: nel II secolo formeranno il canone accolto come di essa è sempre presente il peso della trascendenza e dellacroce. Il piano di lettura principale dell’infanzia di Gesù è quello del bambino ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] che il vescovo Bernardo ha ‘fatto’ la croce. Il committente sembra dunque essere l’autore dell’opera, ma è logico che l’effettivo da Gubbio sono addirittura citati da Dante nel Purgatorio; Giovanni Pisano è DOCTUM SUPER OMNIA VISA nel pergamo di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...
Medico, nato a Venezia nel 1509 (?), morto nel 1575. Fu uno dei più illustri chirurghi del suo tempo. Nel 1532 fu accettato nel Collegio medico chirurgico di Venezia e nell'anno seguente ne fu nominato sindaco. Fu versatissimo nello studio dei...
Mistico e poeta spagnolo (Fontiveros 1542 - Úbeda 1591), al secolo J. de Yepes y Álvárez. Entrò come infermiere nell'ospedale di Medina del Campo, poi nel convento dei carmelitani di questa città (1563) col nome di Juan de San Matías: fatta...