GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diGiovanna II, all'epoca diBartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell'incontro tiburtino con Alfonso. L'immagine di G. "mezano di pace" (Piacentino) si qualifica sempre quindi, al di là didi tutti gli Stati cristiani ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pierre d'Estaing dovette andare anche in soccorso di Montefiascone assediata da Giovannidi Vico (maggio). Alla sua morte, il 25 i cristiani dei Balcani. Ma il papa cercò di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore di Costantinopoli e ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ’orazione in morte di Lorenzo diGiovanni de’ Medici ( di uno scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristianidiBartolomeo Facio, ibid., XXXI (1988), pp. 412, 415; F. Bausi, «Paternae artis haeres». Ritratto di ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Roncioniana di Prato. Due subscriptiones a consigli di Filippo Cassoli e Bartolomeo da Saliceto nel 1494 (ed. Giovanni Andrea Bosco e di Parma nel Medioevo, Parma 1888, I, pp. 112 s.; G. Romano, Regesto degli atti notarili di Catelano Cristiani ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] svolge nei canali del metodo del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Roma ed esortava il granduca perché facesse rispettare la sua giurisdizione da uomini "savi, cristianidi musicisti di talento, tra cui vanno ricordati Bartolomeo Cristofori qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] causa di accese discordie all'interno del Collegio cardinalizio, del quale il M. era il decano.
Bartolomeo Fiadoni per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avvento di un papa angelico, oltre che ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Inventario e spoglio dei Registri della Tesoreria Apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo diGiovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, IX (1903), pp ...
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