GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] è stato tradizionalmente identificato con papa Giovanni XXI.
Per quel che riguarda le svolgeva più o meno in tutta la Cristianità, e vi sono lettere volte a di Madrid, e che rinnova la medicina salernitana, e in particolare l'insegnamento diBartolomeo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] le entusiastiche espressioni con cui è ricordato nel De conformitate diBartolomeo da Pisa. Numerosi pensatori della seconda metà del XIV secolo, come Andrea da Novocastro, Giovanni Hiltalinger, Pietro Filargo da Candia e probabilmente Facino d'Asti ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] tutta l'Italia, e che piglierà Venezia, e pochi cristiani rimarranno e pochi preti e frati, anzi scapperanno, che diBartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovannidi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] naturalmente l'azione diBartolomeo. Fu, forse, per ricompensare la sua fedeltà, che Giovanni XXII gli concesse il 10 marzo 1329 alcuni privilegi, come quello di assegnare a persone idonee, di sua scelta, la prepositura di S. Stefano di Rapallo e la ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] convento di S. Bartolomeodi Marano, presso la città, un codice pergamenaceo dei Libri sententiarum dicristiani sottomessi alla tirannica dominazione turca e sui mezzi per porvi rimedio. Datata 3 febbr. 1442 e diretta al priore di S. Giovannidi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diGiovanna II, all'epoca diBartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione dell'incontro tiburtino con Alfonso. L'immagine di G. "mezano di pace" (Piacentino) si qualifica sempre quindi, al di là didi tutti gli Stati cristiani ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] ma nessuno dei principi cristiani a cui Caterina si era rivolta sembrava realmente disposto, al di là degli impegni L'edizione critica delle lettere si trova in Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, I-II, Firenze 1991; ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] crocifisso verso i cristiani del benedettino Benedetto da Mantova, inviatogli dall'eretico Guido Giannetti da Fano.
A Modena B. alternò le sue affollatissime prediche quaresimali con la frequenza della famosa "accademia" diGiovanni Grillenzoni e con ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] di Georgia di non partecipare alle assemblee ha aggravato queste reazioni, tanto da obbligare il patriarca ecumenico Bartolomeo senza peraltro derogare alla confessione cristianadi Gesù "salvatore del mondo" (Giovanni 4, 42).
Presenza nella ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] quale Giovanni xxiii l'aveva creato nel 1960, introducendo il cattolicesimo nel processo di riunificazione dei cristiani.
Soprattutto Patriarcato, guidato dal patriarca ecumenico Bartolomeo i, al pari di tre monasteri situati nella Grecia ...
Leggi Tutto