DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] L. B. Alberti, Firenze 1911, ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi diGiovannidiCosimode' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. C filol., II (1893), pp. 43 s., 131-34; Id., Il Quattrocento, Milano 1898 eibid. 1938 ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] e perspicua, che pur l'ha fatta avvicinare al mondo ed allo stile dei Fioretti.
È dedicata al magnifico GiovannidiCosimode' Medici; e proprio dalla dedica si desume che fu scritta dopo il volgarizzamento del Prato spirituale (completato, come s'è ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ormai il viceduca. Quando, il 5 genn. 1537, Alessandro fu assassinato, il G. sostenne la scelta del giovane CosimodiGiovannide' Medici come nuovo principe di Firenze. Tale scelta fu confermata dai Quarantotto senatori, ma non venne accettata ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] 1445, infine, gli annunciava che a nulla erano valsi - nonostante l'intervento di autorevoli personaggi - i passi in suo favore compiuti da GiovannidiCosimode' Medici: l'ostacolo maggiore era pur sempre costituito dall'atteggiamento intransigente ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] Bardi. Con tali incombenze dovette rimanere a Firenze fino al 1440: in quell'anno, infatti, il ruolo di educatore diGiovannidiCosimode' Medici fu assunto da Carlo Marsuppini. In seguito a questa circostanza è probabile che E. tornasse ad Ascoli ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] Alviano, Todi 1858, pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi diGiovannidiCosimode’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, V (1893), 2, pp. 38-60 (in partic. pp. 40 s.); U. Chevalier ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] fido diGiovanni Maria Bardi di salone "già da Cosimo destinato e fabbricato a de' serenissimi don Ferdinando Medici e madama Cristina di Lorena, gran duchi di Toscana, (Firenze 1589).
Gli intermezzi di accompagnamento alla commedia La pellegrina di ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] gioia, venne rappresentata, come recitano i frontespizi delle due edizioni cinquecentesche, nel 1550, "in palazzo del sereniss. gran Cosimode' Medici, duca di Fiorenza", cioè nel palazzo della Signoria, in occasione dei festeggiamenti per le nozze ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] soggiorno oltralpe non fu certo felice. La deposizione diGiovanni XXIII da parte del concilio e la dissoluzione diCosimode' Medici, a trasformarsi rapidamente in un regime signorile. Il vecchio cancelliere, da molti anni familiare e amico diCosimo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] lingua e la letteratura greche sotto la guida diGiovanni Crisolora, fratello di Emanuele, con grande profitto, ma senza trascurare oligarchica fiorentina costretta a subire, col ritorno diCosimode' Medici a Firenze all'inizio dell'ottobre del ...
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