GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il viaggio compiuto nel maggio del 1691 per accompagnare a Verona la sorella, andata sposa all'elettore palatino GiovanniGuglielmodi Neuburg. Nonostante il ruolo subalterno al fratello, G. non fu escluso da coinvolgimenti gratificanti quali la ...
Leggi Tutto
PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] . In questo panorama intervenne, a dare il colpo di grazia, il caso dell’eredità Borromeo. Protagonista l’altro fratello diGuglielmo, Giovanni, che aveva sposato la figlia del ricco mercante Giovanni Borromeo. Nel venire a morte senza figli maschi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] vescovo Formoso, con cui G. doveva quindi avere stabilito rapporti di collaborazione. La missione, cui parteciparono anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovannidi Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] del secondogenito, il futuro Giovanni III, e nel 1364 venne certamente alla luce Teodoro, cui seguì, l'anno dopo, Guglielmo.
Il 27 genn. 1364 la pace fra G. e i Visconti fu solennemente proclamata dall'abate di Cluny: essa prevedeva lo scambio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] quotidiano «Il mondo», fondato l’anno precedente da Giovanni Amendola (Cedroni 1993). Tuttavia tale carriera non è saggio su Guglielmo Ferrero, Milano 1983.
C. Galli, L’inedita tesi di laurea diGuglielmo Ferrero presso l’Università di Bologna (1893 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] ; a sua volta una lettera diGiovannidi Salisbury ci informa che, in luglio o in agosto 1166, inviati di G. richiesero in sposa al al nipotino Baldovino V, figlio diGuglielmo Lungaspada, incoronato re di Gerusalemme appunto nel novembre del 1183 ...
Leggi Tutto
Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] col papa Giovanni XXII per la questione della povertà dell'ordine, e con il confratello Bonagrazia da Bergamo, presso Lodovico il Bavaro. I tre frati, scomunicati, ebbero piena protezione dall'imperatore e si ritirarono a Monaco di Baviera, dove ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] franchi si erano già altre volte incontrati con predecessori diGiovanni XV. Per evitare un ulteriore deterioramento nei suoi di giurisdizione sul monastero. Nel maggio 995 G. confermò all'abate Guglielmodi Volpiano il possesso del monastero di St ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori di essa: nota è la correzione da parte diGiovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di una messa (1574), ma risulta parimenti documentato il ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Firenze 1914 - Torino 2002); prof. univ. dal 1954, insegnò storia medievale a Torino (1966-90). Socio nazionale dei Lincei (1993). Compì ricerche sul Basso Medioevo (Pluralità di papi [...] e unità di chiese nel pensiero diGuglielmo Occam, 1949; La casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, 1953) e sulla storia della spiritualità, prevalentemente cluniacense e camaldolese (Eremo e cenobio, 1960), ma dedicò i suoi studî ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...