Riformatore italiano (Lucca 1576 - Ginevra 1649). In rapporto con P. Sarpi per l'opera di riforma religiosa a Venezia, pastore e professore di teologia a Ginevra, rappresentante di Ginevra al sinodo di Dordrecht del 1618, predicatore e sostenitore appassionato dell'ortodossia calvinista. La sua fama è dovuta specialmente alla sua traduzione della Bibbia in italiano (1607) e in francese (1644); la prima ...
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Famiglia ginevrina, oriunda di Lucca. Due dei suoi membri lasciarono Lucca dove erano stati condannati a morte per eresia e ribellione. Carlo (1541-1625) nel 1572 acquistò la cittadinanza ginevrina e, [...] dell'Impero, ministro del duca di Mecklenburg-Schwerin a Parigi.
Bibl.: I. B. G. Galiffe, Notices généalogiques, II, Ginevra 1829 segg.; De Budé, Vie de Jean Diodati, Losanna 1869; A. Milli, GiovanniDiodati, il traduttore della Bibbia, Losanna 1908. ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] l’unica eccezione, la traduzione italiana del calvinista GiovanniDiodati, fu pubblicata a Ginevra nel 1607.
Del dell’elocutione di Demetrio Falereo, Venezia, Bernardo Giunta e Giovanni Battista Ciotti.
Passavanti, Iacopo (1856), Lo specchio della ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] per recapitare le sue lettere a Cristoph von Dohna, e ad Abraham Scultetas. Il soggiorno del settembre del 1608 di GiovanniDiodati a Venezia, che del B. aveva stima e fiducia, è ricollegabile alle calde esortazioni di questo.
"Huomo temerario e ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] (circa 120.000 persone): essi interpretano la Bibbia in modo piuttosto letterale, utilizzando la vecchia traduzione seicentesca di GiovanniDiodati e non quella interconfessionale (cioè approvata in tempi recenti dai rappresentanti di più Chiese). ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] Verona e Milano, e lungo il lago Lemano giunse a Ginevra. Nella capitale del calvinismo ebbe lunghi colloquî col teologo GiovanniDiodati, zio dell'amico Carlo, che proprio in quel tempo moriva. Per lui il M. ritornato in Inghilterra scrisse l'elegia ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] il '500 e '600 l'università è frequentata da studenti europei: vi si ritrovano maestri di origine italiana, p. es., GiovanniDiodati, traduttore della Bibbia in italiano, e Fr. Turrettini, teologo: in genere il Seicento è il secolo delle discussioni ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] frate del vicino convento di S. Maria dei servi, Giovanni Maria Capella. La biografia di Fulgenzio Micanzio – unica e P. S.: dalla missione veneziana del Dohna alla relazione Diodati (1608), in Annuarium historiae conciliorum, VIII (1976), pp. 429 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] )15 secondo criteri scientifici e pastorali, con un’opera di profonda revisione della traduzione del lucchese GiovanniDiodati (1576-1649)16. Privatamente, in ambito cattolico, Luzzi aveva ricevuto incoraggiamenti e complimenti per questa traduzione ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] diffusione della Bibbia nella secentesca traduzione di GiovanniDiodati, proibita dalla Chiesa, e in generale costituita a Firenze e di cui faceva parte, tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso-letterario e ne ampliò il ...
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