Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] 22]. Il carteggio Contini-Pizzuto fu poi dato fuori nel 2000 dalla fiorentina Polistampa a mia cura sotto il titolo di Coup de foudre. Lettere (1963-1976). Immagine: Giovanni Nencioni Crediti immagine: http://nencioni.sns.it/index.php?id=742, Public ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] un saggio introduttivo di L. Bolzoni, Torino, Einaudi, 2024, pp. 1059-62.Cellini, B., La vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino scritta per lui medesimo, in Firenze (1568-66) ma I ed. Napoli, per Antonio Cocchi, 1728.Ladogana, R., L ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] facile riconoscerla.A parte i casi più banali – fiorentino, cosentino, potentino, vicentino, faentino, aretino, lametino Gemona del Friuli-UD; florense (ma anche sangiovannesi) a S. Giovanni in Fiore-CS; clodiense (ma anche chioggiotti) a Chioggia-VE. ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio, protagonista di una leggenda narrata in un’opera la Venere del Botticelli. Fatto sta che quel processo fiorentino di oltre un secolo fa contribuì a far circolare molto ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] del Milione; il resoconto dei viaggi di Marco elaborato da Giovanni Battista Ramusio, non affidabile in diversi punti, come non manca Iacopo d’Acqui; la Pratica della mercatura del fiorentino Francesco Balducci Pegolotti, composta fra il 1335 e ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] Antelminelli, signore di Lucca, dal quale prese il nome, come testimonia la trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più dispetto de’ Fiorentini [Castruccio] fece battere moneta picciola in Signa co la ’mpronta dello ’mperadore Otto, e chiamarsi ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] la sua opera nella cultura letteraria del Duecento. Tra Italia e FranciaPer Brunetto, l’«alto funzionario del Comune fiorentino […] attentissimo all’utilità civile della rettorica» (Rettorica è il titolo dell’esposizione del Latini dei primi capitoli ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] Prospero Viani (1858), rimandano a un testo di Giovanni Cinelli Calvoli risalente al 1676. In particolare, ci si al più ai primi di aprile) del 1681»), dal bibliotecario fiorentino Antonio Magliabechi, che a differenza di Cinelli utilizza la variante ...
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La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] lunga tradizione e si trova anche nel Novellino, una raccolta fiorentina di fine Duecento che costituisce uno dei più fortunati testi Immagini: Riproduzione per gentile concessione dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] scannellate), ma alcune attestazioni fanno riferimento ad un dolce fiorentino: «dicesi in Firenze una Sorta di vivanda di nei volumi I-XXI e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, 2004), consultabile in rete all’indirizzo www.gdli.itGRADIT ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
Novellatore (m. dopo il 1406), non si sa se sia veramente nato a Firenze. Fu notaio; riparato, forse per ragioni politiche, a Dovadola presso Forlì, dal 1378 a dopo il 1385 vi scrisse cinquanta novelle, imitazione del Decameron. Il libro è detto...
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo artistico e professionale. Né si...