Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] trascendenza e il teismo tradizionali. ▭ L'edizione integrale del cospicuo carteggio tra Gentile e B. Croce, già separatamente edito nei volumi curati da A. Croce (Lettere a GiovanniGentile 1896-1924, 1981) e S. Giannantoni (Lettere a B. Croce, I-V ...
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Fisico italiano (Napoli 1906 - Milano 1942), figlio dell'omonimo filosofo. Prof. di fisica teorica all'univ. di Milano (1936), si occupò di svariate questioni di fisica atomica in una serie di acute ricerche. Il suo nome è specialmente legato alle cosiddette statistiche intermedie o gentiliane ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] . Volpicelli, dei Nuovi studi di diritto, economia e politica. Socio nazionale dei Lincei (1969); presidente della Fondazione GiovanniGentile per gli studî filosofici. Si è occupato in una prima fase particolarmente di problemi giuridici (Storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Giuliano il Sofista», cioè nell’uccello rapace e nell’Apostata, due eteronimi del suo allievo prediletto (Carteggio Gentile-Jaia, in Opere di GiovanniGentile, a cura di M. Sandirocco, 1969, p. 256). L’errore di Jaia testimonia la vicinanza d’intenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] come Brentano, Pierre Duhem, Federico Enriques, William James, Ernst Mach, Bertrand Russell, oltre a Benedetto Croce e GiovanniGentile.
Nel periodo che va dalla fine dell’Ottocento agli inizi del Novecento, Vailati si distacca dalla maggior parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] e Demaria viene allontanato dalla direzione del «Giornale degli economisti» (e, senza l’intervento in suo favore di GiovanniGentile, sarebbe stato allontanato anche dal suo incarico alla Bocconi).
La visione della politica economica per l’Italia di ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] era considerata la cittadella dell'idealismo, non fu mai idealista, anzi, discutendo la sua tesi di perfezionamento con GiovanniGentile, espresse il suo dissenso da quest'ultimo. In ciò egli si discostò anche dal suo maestro di filosofia, Armando ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] Ha inizio così una fervida opera da cui la cultura italiana uscì rinnovata, opera in cui il C. ebbe lungamente compagno GiovanniGentile, finché ragioni speculative prima e poi politiche non ruppero l'accordo dei due filosofi, e che ha come documento ...
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Filosofo italiano (Pistoia 1910 - Roma 1989), dapprima prof. di storia della filosofia moderna e contemporanea nell'univ. di Trieste, poi di filosofia della politica nell'univ. di Roma. In gioventù subì [...] e filosofia moderna (1965); L'epoca della secolarizzazione (1970); Tramonto o eclissi dei valori tradizionali (in collab. con U. Spirito, 1971); L'eurocomunismo e l'Italia (1976); Il suicidio della rivoluzione (1978); GiovanniGentile (post., 1990). ...
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Mendini, Alessandro. - Architetto, designer, pittore, critico e teorico italiano dell'architettura e del design (Milano 1931 - ivi 2019). Salito alla ribalta della critica internazionale negli anni Settanta [...] , 2007), Istituto della Enciclopedia italiana (le penne dedicate a Rita Levi-Montalcini, all'Enciclopedia italiana e a GiovanniGentile, 2018; la penna Idea, 2019). Nel 2022 la mostra Marco Zanuso e Alessandro Mendini. Design e Architettura ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...