PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ’Indice dei libri proibiti non solo di autori come Gabriele D’Annunzio, ma anche di pensatori come Benedetto Croce e GiovanniGentile.
Un grande successo segnò presto il pontificato di Pio XI: la soluzione della questione romana, il recupero di una ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di lettere di Roma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, GiovanniGentile e Ernesto Buonaiuti. "Giovane - ricordò il D. in una lettera a B. L. Ullman - avevo cominciato filologo, e dovevo ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Buonaiuti espresse soddisfazione per quello che gli apparve un riconoscimento del proprio valore e della propria scuola da parte di GiovanniGentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio 1926 e 10 maggio 1928; in Lettere di Ernesto Buonaiuti..., a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Motta e Giovanni Giorgio Biandrata. Tra questi personaggi saranno soprattutto Gribaldi, Alciati e Biandrata a intrecciare a più riprese, in tempi e paesi diversi, le proprie biografie e le loro idee teologiche con quelle del Gentile. Insieme con ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Paulo, cardinalis et episcopus Albanus". Il commento di Gentile da Foligno al De urinis di Gilles de Corbeil era presente insieme con gli altri cardinali alla canonizzazione di Giovanni Gualberto, già abate di Passignano e fondatore di Vallombrosa. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Inquisizione romana, l'attività principale della vita del Gentile. Dovette dimostrare rapidamente la sua abilità, perché interessò della spedizione al cardinale Scipione Borghese del S. Giovanni Battista di Caravaggio. Nel 1614 redasse un formale ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] Venceslao, figlio di Venceslao II di Boemia, che fu eletto re il 26 ag. 1301; suoi principali sostenitori erano stati Giovanni arcivescovo di Colocza e tutti i partigiani di Andrea il Veneziano tra i quali il potente conte palatino di Trencsén, Máté ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] matrice francescana e "spirituale" (insediati nel convento di S. Francesco, ove ricevettero la loro formazione Giovanni da Valle, Gentile da Spoleto e Paoluccio Trinci, protagonisti delle osservanze francescane nell'Italia centrale). Su questo sfondo ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] ribellione a Urbano VI. Furono arrestati anche il cardinale Gentile da Sangro che, come il Mezzavacca e Ludovico rimase con gli altri prigioniero nella commenda gerosolimitana di S. Giovanni de Pre', dove Urbano VI prese residenza, senza mai uscirne ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] in Campania nel maggio 1204, esaminò anche la condotta di Gentile. Questi aveva avuto rapporti con cavalieri tedeschi, sui quali tra il pontefice e Gentile.
Nel gennaio 1210 G. approvò una permuta di beni del canonico Giovanni di Lamberto, il quale ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...