EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] la Riforma era seconda per autorevolezza solo al Giornale degli economisti.
Con il consolidarsi dell'egemonia di GiovanniGiolitti sulla politica italiana, le posizioni dell'E. vennero chiaramente delineandosi in senso moderato, in sintonia del resto ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] alla Camera le convenzioni marittime, proposte dal ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei Fascio parlamentare di difesa nazionale e attaccò aspramente Nitti e Giolitti. I suoi scritti sulla guerra furono riuniti nel febbraio 1918 ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] principali informazioni statistiche disponibili: il bersaglio fu il socialismo di Stato di Francesco Crispi e del primo GiovanniGiolitti, dove per socialismo di Stato intendeva la progressiva statalizzazione dell’economia che la borghesia al potere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] studiosi che rifiutavano l’eredità positivistica tardo-ottocentesca e desideravano battere vie nuove.
Nel 1920-21 GiovanniGiolitti lo volle come ministro della Pubblica istruzione nel suo breve governo postbellico. Croce manifestò benevolenza per ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] la croce ufficiale dell’Ordine militare di Savoia nella difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno al governo di GiovanniGiolitti e con l’aumento delle tensioni interne e anche delle proteste per l’invio di altre truppe in Albania, l’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] che culminerà con lo scandalo della Banca Romana. Fortunato è contrario al progetto di riforma del sistema creditizio varato da GiovanniGiolitti nel 1893 e, in un discorso in Parlamento, si dichiara favorevole alla creazione di un unico istituto di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] borghesi liberali in società democratico-parlamentari. Proprio sul sostegno o meno alla 'svolta liberale' inaugurata da GiovanniGiolitti agli inizi del secolo, si verificò in Italia la prima irriducibile frattura nel Partito Socialista che, sotto ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] riformismo produttivistico, limitata all'area capitalistica settentrionale, condotta dai governi di Giuseppe Zanardelli e di GiovanniGiolitti al principio del Novecento.
La politica giolittiana, che guiderà gli anni della prima industrializzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] da chi la crea a chi la consuma improduttivamente (al tempo di Francesco Crispi, i produttori protetti; al tempo di GiovanniGiolitti, i sindacati e le cooperative socialiste). A valutazioni opposte approda la visione di De Viti De Marco, che osserva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] Solo nell’imminenza del censimento del 1911, il governo riformista di GiovanniGiolitti realizza una ristrutturazione delle funzioni: il nuovo direttore è Giovanni Montemartini, interessante figura di studioso che mescola i caratteri del funzionario ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...