BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di Marineo Siculo, i Mémoires del Commynes e gli annali d'Aquitania del Bouchet, la descrizione dell'Africa di GiovanniLeone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella scelta delle fonti, che punta sulla ricerca della storia ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] licenziava un’inchiesta sulle vicende che avevano portato alle dimissioni il presidente della Repubblica GiovanniLeone (Una storia italiana. Il caso Leone, Milano 1985), gli venne diagnosticato un tumore, che lo costrinse a un’operazione rivelatasi ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] . I benefici che il D. ricavò dalle sue abili iniziative giunsero presto. Il giorno stesso dell'elezione del trentottenne Giovanni - Leone X - il D. fu nominato tesoriere generale e dopo pochi giorni anche protonotario e conte palatino. Quindi gli fu ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve siglato il restaurato accordo tra Firenze e la Francia: papa Leone X (1513-21) restituisce al ducato di Milano, ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e Gauderico venne in seguito ampiamente utilizzata da Leone Ostiense per la composizione di una trilogia su fornì a G. la traduzione latina dei brani del Pratum spirituale di Giovanni Mosco in cui si narravano vicende occorse a Gregorio Magno, che G. ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] pubblicò delle Castigationum adversus Averroem, con dedica a Leone X (Operis huius structura et compositio nova est, stesso anno pubblicò la traduzione del De urinis di Giovanni Attuario (Hoc in volumine Actuarii Graeci auctoris medici praestantissimi ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] (che visse a Napoli in quel periodo) a un diacono di nome Giovanni.
L'opera più famosa di G. - scritta durante la sua giovinezza città, come l'aiuto prestato da Carlo Magno a papa Leone III e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco, ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] a pagare una malleveria. Ma, dopo pochi giorni, poté uscire di prigione grazie all'amnistia seguita all'elezione papale di Giovanni de' Medici (Leone X, 11 marzo). M. si ritirò nel podere dell'Albergaccio, a Sant'Andrea in Percussina. E qui, mentre ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di Leone X, nel 1524, in segno di riconoscimento delle doti di uccisione (1537) caldeggiò l'elezione di Cosimo, figlio di Giovanni dalle Bande Nere; caduto in disgrazia si ritirò nella sua ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] e di lì, protetto da Agostino Chigi, nella Roma di Leone X (1517 circa). Durante il conclave seguito alla morte di Giulio de' Medici. Fu poi alla corte dei Gonzaga e presso Giovanni dalle Bande Nere, con cui strinse una duratura amicizia. Tornò a ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...