EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] della Terraferma e nella diplomazia. Dopo la morte della prima moglie si era risposato, nel 1457, con Elisabetta di GiovanniMolin che gli diede altri quattro figli maschi, Bertucci, Pietro, Gabriele, Leonardo, e un numero imprecisato di figlie. Mori ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di GiovanniMolin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] Aleandro), Roma 1960, p. 121 e passim; Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 274 s., 277 s., 304; A. Ventura, Giovanni Badoer, in Diz. biogr. degli Italiani, V, Roma 1963, pp. 116-119; Id., Nobiltà e popolo nella società veneta del '400e '500 ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] , futuro procuratore di S. Marco; Chiara tuttavia mori presto e l'E. si risposò, nel 1457, con Elisabetta Molin di Giovanni, da cui ebbe Pietro Gabriele e Leonardo, che sarebbe divenuto attivo e facoltoso mercante.
Il primo prestigioso incarico fu un ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] penetrato da una finestra con bravi nella casa di un nobile Molin, aveva violentato un'amante di questo trattenuta a forza dai l'anno di nascita e che morì a Milano nel 1739), Giovanna, si sposò col conte spagnolo "jacopo Baiardo-Bardasci, del contado ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] 7 febbr. 1408 il F. fu eletto, insieme con Giovanni Garzoni, ambasciatore al duca di Milano per facilitare un accordo lode di dogi, ed altri illustri soggetti…, a cura di G.A. Molin, I, Venezia 1795, pp. 21-59; I libri commemoriali della Repubblica ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] una volta al C. di entrare in contatto con il gran mondo cittadino, con i patrizi Tron, Widmann, Donà, Molin, con i letterati Cesarotti, Butturini (infelice marito della futura animatrice del giacobinismo veneziano, Annetta Vadori, "giovine bella e ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] " e ne ha otto appena quando un altro rappresentante veneto, Alvise Molin, lo trova "vivace, di bell'indole, per l'età sua alla sublimità del suo genio"; per lui i fratelli Giovanni Benedetto e Salvatore Castiglione cercavano e compravano, in varie ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] Abraham Scultetas. Il soggiorno del settembre del 1608 di Giovanni Diodati a Venezia, che del B. aveva stima e : copia di lettera del B. da Londra del 20 sett. 1632 a Domenico Molin; G. Diodati,Briève relation de mon voyage a Venise, Genève 1863, pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ritorno non arrivano), solo il 7 settembre il D. e Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di 330, 332, 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., Senato. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] e assai nascosta, si accrebbe di altre due (attribuite al pittore Giovanni Antonio Maria Vassalli, ma ristampate tra le opere del L., cfr. prima, del Brunacci (ibid. 1662, con dedica a Filippo Molin del 1° sett. 1661), è scritta in stile laconico ...
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mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...