BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] notizia d'un concentramento di truppe medicee al confine pisano-lucchese avrebbe poi messo in marcia i soldati verso servizio di Tommaso Balbani. Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi; rimasto senza discendenza ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] agrario condotti all'estero, relazioni di "escursioni agrarie" in varie zone della Toscana, gli annuali rendiconti dell'Istituto agrario pisano e, tra il 1852 e il 1853. l'importante studio Dei prati artificiali in Toscana.
La politica reazionaria di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] di Gualtieri e al ministro delle Finanze degli anni Trenta Giovanni d'Andrea (F. Fuoco, Nuovo corso di filologia latina in Giacomo Leopardi, Napoli 1987, pp. 14-17. Sul soggiorno pisano F. Nicolini, N. Nicolini e gli studi giuridicinella prima metà ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] seta per 196 ducati venne venduta dal B. a un mercante pisano operante a Lucca il 23 apr. 1509; ben 4.000 staia Buonvisi se lavorava ora per la ditta del B. Michele di Giovanni Guinigi (poi clamorosamente fallito nel 1519) che risiedeva in Inghilterra ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] con cui ne parla I. Doria. Forse furono divergenze di opinioni con l'altro capitano (responsabile del mancato attacco a Porto Pisano e favorevole al fallimentare accordo con le città guelfe toscane) a provocare tale gesto, ma è anche possibile che in ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] anche economici e scientifici, che approfondì all'università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Proprio al soggiorno pisano risalgono i suoi rapporti con l'ambiente della famiglia di George William Tighe, un irlandese trasferitosi in Italia ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] di Scarperia, comprendeva fondi in Val di Chiana e nel Pisano, il B. si dedicò prevalentemente all'amministrazione e al Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco Digny, Giovanni De Coureil, Giovanni Castinelli, Alessandro Taglialagamba, ecc.
Nel periodo ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] omonimi coevi è poi la citazione, in un rogito del notaio Giovanni di Guiberto del 24 apr. 1206, di "Romana, uxor Wilielmi con una flottiglia di navi, una delle quali comandata da un pisano oriundo di Bonifacio - noto nido corso di pirati -, e ad ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] eletto nel 1342). Nel complesso il "netto mobile" del mercante pisano passò dai quasi 1.560 fiorini d'oro del 1326 ai Bindo di Bartolomeo); I 22 (1369-75), 1372 maggio 18 (Giovanna di Giovanni D. vedova dei nobile Niccolò Azzopardi); L 371 (1442), cc ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] terra filiorum Avanensium") dal piccolo centro di Avane, nel Valdiserchio pisano, presso il confine con la Lucchesia.
Fin dal 1278 del Portico e C.", e infine Lorenzo e ser Giovanni. Giovanni fu uno dei notai lucchesi più affermati nei primi decenni ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...