Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] 1988; G. Scabia, Teatro nello spazio degli scontri, Roma 1973; G. Testori, Opere, 2 voll., Milano 1996-97; Dopo Eduardo. Nuova drammaturgia a Napoli rappresentazione che, ruotando attorno ai temi di Don Giovanni, Amleto o Faust, compone in un tutto ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] (D’Achille 2006): per la varietà milanese valgono come esempi significativi Dino Buzzati con Un caso clinico (1953), ma soprattutto GiovanniTestori con L’Arialda (1960) e La Maria Brasca (1960); per la varietà romana va ricordato Diego Fabbri con La ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] nei campetti dell'estrema periferia romana. Il mondo del sottoproletariato della periferia industriale di Milano dei racconti di GiovanniTestori è animato dalla presenza di umili dilettanti locali, il pugile Cornelio o il ciclista di Roserio (Il dio ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] aspro del «più instancabile sperimentatore della letteratura italiana»109, come l’ha definito Raboni, cioè GiovanniTestori. Non tanto il Testori già violentemente corporale degli anni Cinquanta e Sessanta, che sia nei romanzi sia nei testi teatrali ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] di una società che si sta modificando radicalmente: è Don Giovanni, inappagato seduttore, che si esalta nella conquista di tutte Gadda, la trilogia L'Ambleto, Macbetto, Edipus di G. Testori.
c) L'amicizia. L'amicizia, sentimento che lega fortemente ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...