Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] a Firenze Giselda Foianesi che poco dopo (1872) sposò M. Rapisardi, ma ebbe in seguito un'intensa relazione con Verga. Il lungo soggiorno milanese diede a V. una maggiore esperienza dei problemi artistici e della vita italiana: il tardo romanticismo ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nel novembre, a Roma, Emma Gramatica fu l’interprete de La signora Morli, una e due.
Per gli ottant’anni di GiovanniVerga, il 2 settembre 1920 a Catania, Pirandello pronunciò un discorso in cui polemicamente distingueva tra «scrittori di cose», come ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di «una lingua duttilmente impura» (Trifone 2000: 90) che potesse coerentemente esprimere le nuove esigenze del verismo narrativo guidò ➔ GiovanniVerga nella composizione dei suoi romanzi e delle sue novelle. Se negli assunti fondamentali il ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] (necrol.); S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano 1937, pp. 192, 320 s.; B. Curato, Sessant'anni di teatro in Italia da GiovanniVerga a Ugo Betti, Milano 1947, pp. 284-289; Enc. d. Spett., II, coll. 1666 s.; Filmlex. degli autori e delle opere, I ...
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Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] a Napoli nel 1879 al teatro dei Fiorentini, notata da Giovanni Emanuel, fu da questo segnalata a Giacinta Pezzana che la (Frou-Frou), di E. Renan (L'Abbesse de Jouarre), di G. Verga, di G. Giacosa, di C. Goldoni, ecc. Sposò Teobaldo Checchi, suo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fila, come lo chiamava il Capponi, morì nel 1402 di peste. Successero Giovanni Maria (m. 1412) e Filippo Maria (m. 1447).
Il popolo ducato di Milano.
Per la storia dei costumi, ecc. v. E. Verga, Storia della vita milanese, 2ª ed., Milano 1930; per l' ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un . Il cadavere vivente da L. Tolstoj, Mastro Don Gesualdo da G. Verga, I viceré da F. De Roberto. La leggenda del ritorno (1966) ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] il suo unico film sonoro, Vele ammainate, su soggetto di Aldo Vergano e per l'interpretazione di Carlo Fontana e Dria Paola, "primo Oro di E. O'Neill. Terminate le repliche del Don Giovanni involontario di V. Brancati accuratamente diretto dal B. e ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] 'elegante scrittura umanistica che fa pensare a un italiano, verga il testo delle prime cinque commedie; alla seconda, che lungo ed entrò in contatto con personaggi della corte della regina Giovanna II. A Napoli compose e ambientò il De republica, un ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] come sede il teatro Comunale, dopo la commemorazione di G. Verga tenuta da L. Pirandello, recitò con la moglie Caccia al lupo Israel di H. Bernstein l'11 novembre e di Ifuochi di S. Giovanni di H. Sudermann il 18 dicembre. La serie dei successi del ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...