Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] protagonista rispetto alla quale non sapremo mai tutta la verità. Condotta a Parigi dal narratore alla fine di del tempo perduto V. La Prigioniera, trad. a cura di Giovanni Raboni, Milano, Oscar Mondadori).Per quanto riguarda il silenzio nell’opera ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] servì fu, pare, l’edizione secentesca di Giovanni Diodati, pubblicata dalla Società Biblica Britannica nella seconda mitica del mondo, nel suo essere arcaica è in verità depositaria della «possibilità di ricavare dai nuclei di passato incapsulati ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] Petrarca stesso sembra condividere quest’ultima posizione: a Giovanni d’Andrea, che gli chiedeva «quanta fiducia il momento in cui esse sopraggiungiono: le visioni che offrono una verità sono quelle che l’uomo ha durante i sogni mattutini, poco ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] stile di vita estetico è rappresentato dalla figura dell’esteta, il Don Giovanni, colui che vive teso alla ricerca del piacere, che rifiuta di assumere metodo evolutivo, attraverso continui superamenti di verità ritenute valide per un certo intervallo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, aveva entrate modeste ma una cultura...
Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e della storia, ispirata al nazionalismo....