Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] per il concilio sull'unione con le Chiese orientali di ogni luogo e rito. Le trattative con l'imperatore GiovanniVIIIPaleologo e con i patriarchi furono lunghe e spesso portate avanti separatamente dal concilio, che gradatamente aveva avocato a sé ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] fu inviato dal papa a Costantinopoli, donde l'anno seguente riuscì a condurre al Concilio di Ferrara l'imperatore GiovanniVIIIPaleologo. Con la sua attività instancabile seppe guadagnare alla causa di Eugenio IV i principi tedeschi, avviando così a ...
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Scrittore e teologo bizantino (n. Costantinopoli 1405 circa - m. nel monastero di Prodromo dopo il 1472), fu per tre volte patriarca di Costantinopoli fra il 1454 e il 1465 sotto il nome di Gennadio II; [...] seguì GiovanniVIIIPaleologo al Concilio di Firenze dove sostenne l'unione con Roma, ma dal 1444 in poi divenne nemico della chiesa cattolica. Grazie a lui e alla sua posizione presso Maometto II la chiesa ortodossa greca non subì persecuzioni dai ...
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Teologo bizantino (n. Costantinopoli - m. dopo il 1453). Accompagnò GiovanniVIIIPaleologo al concilio di Ferrara e Firenze e a malincuore sottoscrisse il patto di unione, di cui poi fu sempre avversario [...] insieme con il fratello Marco. Scrisse numerose opere polemiche e descrizioni di Trebisonda, Imbro, Corinto, ecc ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] su Trebisonda e un'omelia. Nel suo breve soggiorno a Costantinopoli del 1440B. scrisse tre Consolationes per l'imperatore GiovanniVIIIPaleologo in occasione della morte di sua moglie Maria Comnena e, nei primi mesi dei 1444, a Roma, scrisse il ...
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Teologo bizantino (Costantinopoli 1392 - ivi 1444). Si distinse soprattutto per la sottile discussione dei temi teologici e disciplinari, che furono trattati al concilio di Ferrara e Firenze al quale, [...] già arcivescovo di Efeso (1437), accompagnò, con il fratello Giovanni, l'imperatore GiovanniVIIIPaleologo. Fu però il capo della corrente ostruzionistica, e alla fine si rifiutò di sottoscrivere il decreto dell'unione (1439). Tornato in patria, fu ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di Russia Fozio, ricamato a Bisanzio all'inizio del sec. 15° e offerto allo stesso Fozio dal futuro imperatore GiovanniVIIIPaleologo, nel 1414 (Mosca, Cremlino, Oruzĕjnaja palata). La decorazione, a ricamo con l'impiego di perle, comprende il ciclo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] a novembre. Scelto per la sua conoscenza della lingua e dell'ambiente, il G. intavolò con l'imperatore GiovanniVIIIPaleologo e con il patriarca Giuseppe II trattative per la definizione di una comune piattaforma che consentisse di celebrare un ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] al concilio. Il B. era di ritorno a Venezia il 21 ag. 1437; e l'anno dopo, il 9 febbr. 1438, GiovanniVIIIPaleologo, imperatore di Bisanzio, sbarcava a Venezia e proseguiva per Ferrara dove si trovava allora il papa. Trasferitosi poi il concilio da ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] , insieme con tutta la Curia, diede il benvenuto alla legazione greca, guidata dal patriarca Giuseppe II e dall'imperatore GiovanniVIIIPaleologo. La lunga disputa dogmatica, allora iniziata con i Greci, gli Armeni e i Copti, portò infine all'unione ...
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