Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] da Zebedeo, nome del padre degli apostoli Giacomo e Giovanni, più volte nominati nei Vangeli come filii Zebedaei, te le chiappe di Fabriano?»). In ambienti dialettali emiliano-romagnoli coevi o appena posteriori si presuppone un ulteriore passaggio, ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] opera a una Erlebnis, nel senso diltheyano del termine»);‒ Ettore Romagnoli (il traduttore è un «demiurgo», un tramite «fra il le impressioni personali di colui che si chiama traduttore»);‒ Giovanni Gentile: (intraducibile è non solo la poesia, ma ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...
Pittore e scultore italiano (Faenza 1893 - Bologna 1976). Formatosi all'accademia di Bologna, dipinse di preferenza nudi femminili ispirandosi all'opera di J.-H. Fragonard e dei maestri veneti del sec. 18º; nel 1926 e nel 1930 insegnò presso...
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre anni di entrambi i genitori, aveva avuto...