GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del 1284, la sua attività come assessore del podestà Giovanni Palastrelli da Piacenza; è inoltre ripetutamente menzionato, tra avevano assalito quattro studenti tedeschi, uccidendone uno di nome Anselmo. L'episodio è celebre anche per l'ordine, dato ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] che risolse una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una località posta I, non citata in esse, ma anche al 1155, quando Anselmo aveva già concluso gli studi a Bologna e ricopriva a Milano la ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] il canonico Anselmo de Nigris, priore di S. Angelo in Monte a Verona, secondo la riconoscente dal Concilio di Trento e che doveva identificarsi con l'opera di Giovanni Pierluigi da Palestrina. In questo senso acquista il valore di simbolo il ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] è indubbiamente la Madonna con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta con Camillo), insieme con il mantovano naturalizzato veronese Giovanni Battista Barca, con il veronese Dionisio Guerri e ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter pagare dir in rima, / convienti esser più grasso d'aggettivi"); Anselmo, araldo del popolo, è oggetto di una violenta satira ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 1189, e 1189 i cardinali legati Enrico di Albano e Giovanni di S. Marco si adoperarono instancabilmente in lunghe trattative per Becket chiese la canonizzazione del suo predecessore, l'arcivescovo Anselmo di Canterbury. Nel caso di Stefano di Muret, ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] imperiale, il castello di Cengio, a lui tolto da un certo Anselmo; costui, infatti, aveva approfittato dell'assenza del D., partito Milano 1967, p. 256; Il cartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona, 1178-88), Roma 1978, ad Indicem; ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovanni da Mantova e l'Expositio in septem psalmos . 1247 s.; V. Fumagalli, Mantova al tempo di S. Anselino, in S. Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, a cura di P. Golinelli, Bologna 1987 ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] commissione per la Pala di s. Michele ai Ss. Giovanni e Paolo. Destinazione dell’opera fu la cappella di famiglia al 1533. Regista della commissione fu il padre servita Anselmo Gradenigo, noto cronachista, personaggio ancora poco studiato, ma ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] poté esserne il candidato se non addirittura l'eletto. Anselmo persisté nel suo atteggiamento ostile ad A. anche dopo la riconciliazione di questo col papa, come risulta da una lettera di Giovanni VIII del febbraio 881, in cui viene minacciato di ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...