GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] (giovinetto che il Guerri pensò di identificare con Anselmo Calderoni), mentre si recava a Prato alla festa del poema è dubbia. In entrambi i codici l'autore è indicato come "Giovanni di Gherardo da Cignano" (nel Magl. VII.702 la lettura non è chiara ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Francesco Pucci -, allora in Inghilterra - da parte del nunzio Anselmo Dandino. Questi, comunque, il 25 febbr. 1580, s'affretta .
Suo, ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'intransigentismo antirisorgimentale del nonno, Tommaso Anselmo, che non consentiva l'esposizione , Lettere (1878-1928), I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura di M. Marchione - E ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] i propositi d'un neoguelfo del '48): "Anselmo dalle intime necessità, nelle quali trovava la congiunzione nel serbare il rapporto umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro e non conformistico ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense anche apparso a Parigi nel 1836 con lo pseudonimo di Anselmo Gualandi e impostosi in forza del suo patriottismo sorretto ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] la famiglia (da un atto rogato il 6 apr. 1408 sappiamo che abitava a Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi dopo la morte, avvenuta il 3 sett. 1402, di Gian Galeazzo Visconti - al quale ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter pagare dir in rima, / convienti esser più grasso d'aggettivi"); Anselmo, araldo del popolo, è oggetto di una violenta satira ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovanni da Mantova e l'Expositio in septem psalmos . 1247 s.; V. Fumagalli, Mantova al tempo di S. Anselino, in S. Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, a cura di P. Golinelli, Bologna 1987 ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] articoli, intanto, analizzò con ostinata curiosità i mistici del cristianesimo (cfr. San Giovanni della Croce, I [1907], n. 11-12, pp. 458-474; ricopiare a mano la traduzione del Monologio di S. Anselmo, che inviò a Papini nel gennaio 1910 senza l' ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Si rifà al modello della Vita Gregorii di Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella pubblicistica dell' Cushing, Papacy and law in the Gregorian revolution. The canonistic work of Anselm of Lucca, Oxford 1998, pp. 133-141; O. Capitani, Gregorio ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...