FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] o sollievo", come osservava, nel 1615, l'ambasciatore veneto- Giovanni Da Mula. Ed in tal campo non era solo un di C. Ossola-C. Rottestin-M. Ricciardi, Roma 1987, ad vocem; S. Anselmo, Mantova..., a cura di P. Golinelli, Bologna 1987, pp. 85, 92, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dalla metà degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovanni da Padova erano impegnati nella realizzazione del naviglio di fu esortato a dare compimento a un'arca dedicata a s. Anselmo patrono della città, cui lavorava da qualche anno; nel 1460 l ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] , II, ibid. 1961, ad ind.; Correspondance du nonce en France Giovanni Battista Castelli (1581-1583), a cura di R. Toupin, Rome-Paris 1967, ad ind.; Correspondance du nonce en France Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'intransigentismo antirisorgimentale del nonno, Tommaso Anselmo, che non consentiva l'esposizione , Lettere (1878-1928), I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura di M. Marchione - E ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] era recato a Montecassino il 24 giugno, festa di s. Giovanni, intraprese un impegnativo viaggio nell'Italia meridionale, nel corso del 1059, inviò a Milano due legati: Pier Damiani e Anselmo da Baggio. In una situazione resa molto difficile dalla ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Nicodemia. Sempre per invito del papa il giurista Burgundione da Pisa, che aveva accompagnato Anselmo a Costantinopoli, tradusse dal greco gli scritti di Giovanni Damasceno e li pubblicò sotto il titolo De fide orthodoxa. Recentemente si è supposto ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen. Dopo Pasqua (25 marzo), in al figlio Boemondo II - il figlio maggiore Giovanni morì ancor bambino - i possedimenti dell'Italia ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] Giorgio Maggiore, SS. Apostoli, S. Maria Maggiore e S. Giovanni Maggiore, officiate da collegi di chierici, alla cui testa c tutte le componenti sociali e probabilmente anche dell'arcivescovo Anselmo, che svolse in quegli anni un ruolo assai ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense anche apparso a Parigi nel 1836 con lo pseudonimo di Anselmo Gualandi e impostosi in forza del suo patriottismo sorretto ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] canonicale a Laon, dove era giunto al seguito di Anselmo di Mauny, divenuto vescovo di Laon. Nominato procuratore del legato pontificio per l'esercito crociato, Jacques di Troyes giunse a San Giovanni d'Acri nel giugno 1256 (B. Hamilton, p. 268) e ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...