PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] origine il soprannome ‘Igneo’ che accompagna il suo nome. Giovanni Gualberto e i suoi monaci avevano colà convocato il clero che scomunicò i canonici di S. Martino, nemici del vescovo gregoriano Anselmo. Tra la fine del 1084 e l’inizio del 1085 tornò ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] editore della cronaca, nel 972. Il 21 apr. 972 infatti Giovanni XIII emanava una bolla a favore della Novalesa che può sembrare -262, c. XIX, col. 262, c. XXII, col. 266; Anselmo da Besate, Rhetorimachia, a cura di K. Manitius, in Gunzo Epistola ad ...
Leggi Tutto
MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] , ad Alcamo, la Madonna del Soccorso, nella chiesa omonima, il S. Giovanni Battista e la Madonna con Bambino (1513 circa) nella chiesa di S. antichi tempi fino al 1846 (sec. XIX), a cura di A. Anselmo - M.C. Zimmardi, Palermo 2004, pp. 91 s.; G. Di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] S. Maria di Torello, in suffragio del vescovo Anselmo "benefactoris nostri singulariter" e suo predecessore sulla cattedra di frati predicatori, cui concesse la chiesa dei Ss. Giovanni Battista ed Evangelista. Sembra anche che nel 1219accogliesse ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] dei Cantoni Svizzeri colla Casa di Savoia, col maresciallo di Challant e colla Valle d'Aosta, in Boll. dell'Acc. di S. Anselmo, XX (1912), aprile, pp. 19, 23 e passim; Id., Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 57, 100;C. De Antonio, La Valle d ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] sostenuta dai neotomisti (Matteo Liberatore, Serafino Sordi, poi Giovanni Maria Cornoldi). Lontano dalla linea di coloro i quali universali, dal ‘realismo’ cristiano: la presenza di Anselmo d’Aosta significò un’ideale contrapposizione all’emanatismo. ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] predecessore. Al riguardo, egli scrisse di aver incaricato Giovanni di trasmettere loro una serie di disposizioni, alla , pp. 79 s.; R. Savigni, Episcopato e società cittadina a Lucca da Anselmo II (+1086) a Roberto (+1225), Lucca 1996, pp. 452 s.; G. ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] opere certe del M. è la Concezione con i ss. Agostino e Anselmo per la chiesa di S. Francesco a San Marino (San Marino, Museo dove eseguì la Vergine col Bambino in gloria e i ss. Giovanni Battista e Paolo per S. Aniello. Il dipinto, creduto disperso ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] che G. abbia operato nel 1119, quando accettò di confermare ai canonici di S. Giovanni Battista in Monza il godimento delle prebende di alcuni feudi, già concesso da Anselmo IV. Il 3 nov. 1119, inoltre, G. pose fine alla controversia che da una ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ; si ricordano quelli nella chiesa abbaziale di S. Giovanni Evangelista a Parma, nel Circolo artistico di Trieste, nella (Bologna 1930); Le campane fan don don! (ibid. 1931); Il prode Anselmo, a 4 mani (Milano 1933); Ilprode Anselino a 2 mani (ibid. ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...