BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Castel San Giovanni (Piacenza), e riconfermato nelle elezioni generali del 22 genn politica. Fu per qualche tempo anche presidente dell'Accademia di S. Cecilia.
Morì a Roma il 21 febbr. 1892.
Del B. ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] suore nel convento di S. Giusto, Cecilia defunta il 30 agosto 1611, e infine Juditta, la più giovane, che nello stesso anno andò in sposa a Giovanni Cristoforo di Antonio Burali con una dote di ottocentocinquanta scudi cui lo stesso Teofilo provvide ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] duca dell'Arcipelago Iacopo I Crispo e poi del suo successore Giovanni II; ma si ignora sia la data sia la natura del Archaeology and Romance, in Italian Renaissance Studies. A Tribute to the late Cecilia M. Ady, London 1960, pp. 472 s., 482; Id., ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] di pagamento per il tabernacolo della cappella di S. Cecilia nella cattedrale cagliaritana (1777) gli vengono riferiti l’ nella chiesa cagliaritana di S. Giacomo, realizzato da Giovanni Battista Franco (Stefani - Pasolini 1991).
Nel novembre del ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] il roveto ardente e Il sogno di Giacobbe, la cantoria con S. Cecilia nel mezzo di un coro di angeli, dipinto a monocromo su disegno di Sua anche l’esecuzione dei quadri per la cappella di S. Giovanni Miani (Gnisci, p. 902). A S. Lucia del Gonfalone, ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] prima di Corrado di Altamura di Federico Ricci, Saffo di Giovanni Pacini e la prima dell’Odalisa di Alessandro Nini. Da il 13 marzo 1889. A Firenze nel 1851 aveva sposato Cecilia Gazzuoli Boccabadati (1823?-1906), seconda figlia di Luigia. Ne ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Donna orientale e Uomo orientale, che, insieme al busto di Cecilia Metella (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), esposto a Roma prestigio fu quello di Leone XIII nella basilica di S. Giovanni in Laterano (1906-07), in cui Giulio si dimostra erede ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] nel 1686: nel 1689 divenne membro dell'Accademia di S. Cecilia a Roma. Negli anni successivi (1689-99) il G data gli fu assegnato come "coadiutore".
Il G. rimase in S. Giovanni fino alla morte, avvenuta a Roma il 22 marzo 1727. Marcantonio Borghese ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il nipote la al Gerbino di Torino, dicembre 1878; a stampa, ibid. 1881), il dramma Cecilia (al Manzoni di Milano, 1º dic. 1879;a stampa,Torino 1885; sarapiù ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] ; l’anno del trasferimento non è certo, ma sembrerebbe che Cecilia fosse a Venezia già nel 1531 (Cesareo, 1920, p. 14 l’edizione, a cura dello stesso Sansovino, dell’Ameto di Giovanni Boccaccio, nel quale il veneziano alludeva anche agli studi di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...