COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] della città (nella collezione Carvalhaes della biblioteca di S. Cecilia in Roma se ne conservano i libretti). Tali opere, per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] ascesa fu favorita dal legame con gli Orsini di Tagliacozzo. Giovanni, zio paterno del L., fu il primo a fregiarsi del , nella diocesi di Larino, e del monastero di S. Cecilia dei Vallombrosani, nella diocesi di Bologna; godette inoltre delle rendite ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] i contatti con la Confraternita e Monte di S. Cecilia, cui afferivano i musicisti di corte, dovettero essere erano per esempio le feste di S. Cecilia, di S. Casimiro e di S. Giovanni da Capistrano, protettori della musica e delle congregazioni ...
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MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] , in Annali di architettura, XII (2000), pp. 75-77; L. Olivo, L’agonia del Ducato sforzesco nei dispacci dell’ambasciatore veneziano Giovanni Basadonna (1531-1533), in Studi veneziani, n.s., XLIV (2002), pp. 255-307; F. Rurale, L’ascesa dei fratelli ...
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VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] l’8 aprile 1499 e fu sepolto a Milano nella cappella di S. Giovanni Evangelista in S. Eustorgio.
Esattamente un mese dopo spirava anche la moglie Cecilia, lasciando la famiglia senza una guida: praticamente tutti i figli erano ancora minorenni ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] radicali gli infelici tentativi teatrali di Felice Cavallotti e Giovanni Bovio, e si dimise dal Don Chisciotte nel gennaio l'altro le lezioni tenute alla scuola di recitazione di S. Cecilia. Il tentativo fallì assai presto, e dall'ottobre del 1908 ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] contempo, al Liceo musicale della Reale Accademia di S. Cecilia, ottenne un attestato di «attitudine veramente non comune per mottetto Oremus pro Pontifice a 8).
Nel 1903 collaborò con Giovanni Tebaldini, Angelo De Santi, il cardinal Carlo Respighi e ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] già nella Ferrovia ferdinandea Milano-Venezia, anche suggerendo, con molta probabilità, un suo vecchio compagno di studi a Modena, Giovanni Milani, per il ruolo di ingegnere capo.
Fu senz’altro nei lavori preparatori della ferrovia, tra 1840 e 1841 ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] ., p. 377); e infine una Madonna col Bambino tra i ss. Giovanni, Bonaventura, Ludovico e Francesco promessa al nobile Carlo Funtinera (1502; ibid., i collegamenti con la S. Barbara (o S. Cecilia) del Museo diocesano di Palermo (migrata nel corpus di ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] di Milano sulle cui locandine il suo nome figura sempre come Giovanni. In veste di coreografo egli appare per la prima volta e Bibl.: Roma, Biblioteca del Conservatorio di musica S. Cecilia; M. de Carvalhaes, Librettos de Bailes Theatraes (catal.), ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...