CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] .
Nella chiesa di S. Sigismondo, nei sobborghi di Cremona, Giovanni Battista decorò due cappelle, in data non registrata. Il Lamo menziona solo una cappella, detta delle SS. Cecilia e Caterina, ma gli altri scrittori (Panni, 1762, Zaist, 1774 ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] La pala raffigura la Madonna in gloria tra i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo d'Aquitania, ed è assai più che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al primo Settecento (Natoli ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Antonio, Giuseppe, Carlo Borromeo, Filippo Neri, Francesco e Giovanni Battista, in collezione privata (Marinelli, 1994), il Sacrificio tornato a Verona, risulta alloggiare con la moglie Cecilia, sessantenne, presso l'abitazione del pittore Perini, ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] per S. Maria in Campitelli (tela con la Conversione di s. Paolo e affresco con la Gloria di s. Giovanni Battista collocati, rispettivamente, nella terza e nella seconda cappella di sinistra) sembrano segnare un momento di irrigidimento in senso ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Al 1642 circa risale il Ritrovamento del corpo di s. Cecilia, già nella chiesa dedicata alla santa e a partire dalla stima dei quadri e bronzi esistenti nella galleria dei sig. marchese Giovanni Gerini a Firenze, Firenze 1825, nn. 102, 214; Catalogo ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] la Maddalena penitente e le martiri Caterina, Cecilia, Barbara, Lucia. Iconografie spesso ossequienti alle invenzioni sposato con «Joanna Nicola filia Petri Tribò Parisiensis»; e con «Giovanna Tribau», la moglie francese di trent’anni, lo si registrò ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] raffigurante i Ss. Carlo Borromeo e Giorgio nella chiesa di S. Giovanni e quello con la Caduta degli angeli ribelli, dipinto per la 'Annunciazione e una pala con i Ss. Torpè, Orsola, Cecilia e Ranieri, già nella chiesa di S. Silvestro, ora ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Settecento (emblematico il quadro dell'Abbiati in S. Cecilia di Como) e distinta da quella con la croce 'arte in Milano, Milano 1872, ad indicem; A. Ceruti, La chiesa di S. Giovanni alle Case Rotte in Milano, in Arch.stor. lombardo, 1 (1874), pp. 148- ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] risiedere nel palazzo di S. Marco al servizio del cardinale Giovanni Dolfin, presso il quale rimase almeno fino al 1620, come nel fidecommesso Altieri del 1672 è menzionata una S. Cecilia e Due teste di cherubini sono comprese nell'inventario Sforza ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] di Monza.
Del 1925 è la statua di S. Cecilia (Firenze, collezione Maraini), aggraziata figura ancora memore dell'ammirazione benché ingentilito in alcuni dettagli, che con il S. Giovanni decora il frontale della galleria Vittorio Emanuele III (poi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...