CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] .
Nella chiesa di S. Sigismondo, nei sobborghi di Cremona, Giovanni Battista decorò due cappelle, in data non registrata. Il Lamo menziona solo una cappella, detta delle SS. Cecilia e Caterina, ma gli altri scrittori (Panni, 1762, Zaist, 1774 ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] fu nominato cardinale prete da Bonifacio IX, con il titolo di S. Cecilia che gli fu conferito soltanto il 17 maggio dopo il suo ritorno a a Padova, lontano dalla Curia. La sua presenza presso Giovanni XXIII è di nuovo attestata soltanto un anno dopo, ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] della città (nella collezione Carvalhaes della biblioteca di S. Cecilia in Roma se ne conservano i libretti). Tali opere, per rappresentarvi le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, teatro ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] ascesa fu favorita dal legame con gli Orsini di Tagliacozzo. Giovanni, zio paterno del L., fu il primo a fregiarsi del , nella diocesi di Larino, e del monastero di S. Cecilia dei Vallombrosani, nella diocesi di Bologna; godette inoltre delle rendite ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] i contatti con la Confraternita e Monte di S. Cecilia, cui afferivano i musicisti di corte, dovettero essere erano per esempio le feste di S. Cecilia, di S. Casimiro e di S. Giovanni da Capistrano, protettori della musica e delle congregazioni ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] radicali gli infelici tentativi teatrali di Felice Cavallotti e Giovanni Bovio, e si dimise dal Don Chisciotte nel gennaio l'altro le lezioni tenute alla scuola di recitazione di S. Cecilia. Il tentativo fallì assai presto, e dall'ottobre del 1908 ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] contempo, al Liceo musicale della Reale Accademia di S. Cecilia, ottenne un attestato di «attitudine veramente non comune per mottetto Oremus pro Pontifice a 8).
Nel 1903 collaborò con Giovanni Tebaldini, Angelo De Santi, il cardinal Carlo Respighi e ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] già nella Ferrovia ferdinandea Milano-Venezia, anche suggerendo, con molta probabilità, un suo vecchio compagno di studi a Modena, Giovanni Milani, per il ruolo di ingegnere capo.
Fu senz’altro nei lavori preparatori della ferrovia, tra 1840 e 1841 ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] di Milano sulle cui locandine il suo nome figura sempre come Giovanni. In veste di coreografo egli appare per la prima volta e Bibl.: Roma, Biblioteca del Conservatorio di musica S. Cecilia; M. de Carvalhaes, Librettos de Bailes Theatraes (catal.), ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] La pala raffigura la Madonna in gloria tra i ss. Cecilia, Agata e Guglielmo d'Aquitania, ed è assai più che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al primo Settecento (Natoli ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...