DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] il 1536; quelle del 1555 e del 1557 c. (contrada di S. Giovanni in Valle) già specificano che "depenze" (cfr. Gerola, 1910, p. è vero che passava per opera sua una pala a S. Cecilia, ora nel Museo di Castelvecchio, che è invece firmata dal ...
Leggi Tutto
LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] da Conca nella decorazione del soffitto della basilica di S. Cecilia in Trastevere, eseguita nel 1725 e alla quale forse pala con S. Camillo de Lellis per la chiesa romana di S. Giovanni della Malva, mentre intorno al 1764 si datano due opere per l' ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] , in un'età compresa tra i 12 e i 15 anni ricevette la prima formazione musicale nella "schola" annessa al battistero di S. Giovanni, diretta fin dal 1540 da F. Corteccia. La prima notizia documentata sulla vita del M. è la sua nomina a organista del ...
Leggi Tutto
PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] (Puppi, 1995, p. 35), che gli portò una dote cospicua di cento ducati, e dalla quale ebbe quattro figli: Angelo Giovanni, nato nel 1546 e in seguito anch’egli documentato come pittore, Gedeone, Dario e Persilia, questi ultimi nati dopo il 1550 ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] carica di vicecamerlengo della Chiesa in sostituzione di Giovanni Mauroux, troppo legato agli interessi dell'imperatore Sigismondo era stato nominato cardinale prete del titolo di S. Cecilia in Trastevere - fu perciò costretto, una volta liberato, ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] (ottobre 1866), passò come studente al ritiro dei Ss. Giovanni e Paolo.
La canonizzazione del fondatore dei passionisti Paolo della quali Giuseppina Imperiali, Gertrude Pettinari, Rosa Calucci, Cecilia Giannini - è soprattutto legato alla vicenda di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] gratificarono però di quello di Saronno confiscato a Cecilia Gallerani, alla quale egli dovette devolvere una Sforza, II, Paris 1897, pp. 1139, 256, 334; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici...,in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLIV (1921), pp ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] gli riferì la cornice della pala con l'Estasi di s. Cecilia di Raffaello Sanzio (Bologna, Pinacoteca nazionale).
L'opera, datata al invio a Bologna e da riferire piuttosto alla bottega di Giovanni Barilli (Ferretti).
Nonostante il corpus del M. sia ...
Leggi Tutto
GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Sarro (libretto di A. Salvi), rappresentato nel teatro di S. Cecilia e al palazzo reale. Tornato a Napoli, interpretò nel 1722 al carnevale 1729 fu impegnato al teatro di S. Giovanni Crisostomo di Venezia, dove cantò dapprima nell'Ezio di Porpora ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] seguito divenne anche rettore della chiesa fiorentina di S. Cecilia, ove lasciò per ricordo uno stemma in pietra della suo posto venne subito eletto Baldassarre Cossa, con il nome di Giovanni XXIII.
Come la maggior parte del clero fiorentino, il F. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...