DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] e si trasferì a Roma per completare la sua formazione.
Iscrittosi ai corsi di perfezionamento del conservatorio di S. Cecilia, fu allievo per la composizione di prestigiosi insegnanti come G. Setaccioli, M. Bossi e A. Casella; contemporaneamente ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] a destra le Stigmate di s. Francesco; in basso, rispettivamente, S. Giovanni Battista e il Battesimo di Cristo. Al C. si deve pure lo , mobili e modelli − la Annunziata qui e la S. Cecilia nella pala dei Consiglieri di Cagliari − lo provano), non dal ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] "prudenza" e "merito... impareggiabile", sì sposa a Venezia, l'11 febbr. 1679, con Piuchebella di Francesco Grimani, vedova di Giovanni Bragadin. Ne ha due figlie, Lucrezia, sposa, nel 1702, a Giorgio Contarini di Angelo, ed Elisabetta, maritata, nel ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] Le radici solandre influirono sulla sua opera sia per la scelta dei soggetti sia per il colorismo del suo stile e lo portarono a creare veri e propri archetipi pittorici più volte replicati.
In gioventù, ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] parentela, in quanto questi prese in moglie l'unica figlia del C., nata dal suo tardivo matrimonio con la contessa Cecilia Soncin.
Il vero ruolo del C. nella società veneta dell'epoca va probabilmente visto in una dimensione non strettamente teorico ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] anonimo Il Capo del Governo presenzia ad un concerto a S. Cecilia del violinista Pelliccia, in Il Giornale d’Italia, 14 aprile 1931 matrimonio nacquero due figli Teresa (Pisa, 1952) e Giovanni (Roma, 1959, direttore d’orchestra). Tra i principali ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] Frascati, ove sposava il 3 maggio 1724 la nobile Anna Cecilia Premiani, il C. entrava in contatto, in qualità di pontefice Benedetto XIII per verificare i miracoli del beato Giovanni Nepomuceno e farne relazione. Continuò ad attendere ad incarichi ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] Liberata in S. Antonio a Moncalvo (1637), il S. Giovanni Battista nella parrocchiale di Montemagno (1644). Sono purtroppo andati perduti Famiglia al lavoro. Torino, Pinacoteca sabauda: S.Cecilia. Trino, S. Bartolomeo: Presentazione al tempio;chiesa ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] anche nei ritratti della Pinacoteca Ambrosiana. La proposta derivazione dell'opera dal dipinto di analogo soggetto di Giovanni Baglione in S. Cecilia a Trastevere, eseguito tra il 1601 e il 1602 (Russo, 1994, p. 169), diventa più che plausibile ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...]
L'omonimo avo del G., Nicola, pittore, è citato dalla letteratura locale per la sua attività di decoratore al seguito di Giovanni Andrea Carlone nella chiesa Nuova dei filippini (1667) e in S. Ercolano (1680). Tra queste due imprese si collocano gli ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...