AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] italiano. Così nel 1877 fondò l'Associazione italiana di S. Cecilia, di cui fu presidente sino al 1885, ed il trovò nel codice di Sarezzano un'antica versione di S. Giovanni, illustrata nello scritto Un antichissimo Codice Latino Purpureo scoperto a ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] origine pistoiese, ma abitante a Verona nella contrada di S. Cecilia; essa morì il 13 marzo 1358, dopo avergli dato le figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] fratello Pietro, dei beni posseduti dal fratello Niccolò scomparso nel dicembre del 1473. Trovò sepoltura nella chiesa di S. Cecilia a Roma, all'interno del monumento funebre costruito in onore del fratello cardinale da Mino da Fiesole e terminato ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] la chiesa di S. Maria Corteorlandini la cui musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso G.: S. Cecilia (Lucca 1701), I trionfi della fede nel martirio del gloriosissimo s. Paolino primo vescovo di Lucca (ibid. 1703) e Le glorie ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] giubilazione. Inoltre, prestò servizio come organista in S. Giovanni dei Fiorentini (Wessely-Kropik) proprio negli anni in il G. si dedicò efficacemente alla riattivazione della Congregazione di S. Cecilia.
Morì a Roma il 9 sett. 1624; il 16 settembre ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] , ma non riuscì ad ottenere nulla. Morì nel 1576a Pera ove fu sepolto nella chiesa latina. Aveva sposato Caritania (o Cecilia) Sommaripa, figlia del signore di Andro, Crusino (II), e aveva avuto cinque figli.
Fonti e Bibl.: Giacomo di Pietro Luccari ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] Agostino di Loano, firmate e datate. La pala con Decollazione di s. Giovanni, firmata, era commissionata, sempre nel 1590, da G. B. Saluzzo sportelli dell'organo di S. Benedetto (con S. Cecilia David, due Apostoli), che sono state accostate dalla ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] quali si ricordano Nicola, Palamede, Flaminio, Maria e Cecilia. Nel 1414 lo troviamo imprigionato nel castello di Bari cui però non riporta la data - concesso al B. dalla regina Giovanna II. Con esso gli era attribuita, a titolo di ricompensa per i ...
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BARTOLOMEO di Michele del Copazza
Guido Pampaloni
Figlio di Michele di Lapo del Corazza, venditore di vino, nacque a Firenze nel 1381, come si rileva dal primo catasto fiorentino del 1427, nel quale [...] suo diario, il "desinare del Consolato" sulla piazzetta di S. Cecilia a quattordici membri della sua Arte, fra i quali figurava forse anche "attore ai Pupilli" per il quartiere di S. Giovanni con uno stipendio annuo di circa 25 fiorini: ricopriva ...
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CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] Nuova. Fu membro della Congregazione di S. Cecilia, per la quale scrisse varie composizioni, tra cui biogr. sono state tratte dal Libro dei battesimi della parrocchia di S. Giovanni in Laterano (1582-1703), f. 295; dal Libro dei matrimoni della ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...