BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] monumenti, Ferrara 1933, pp. 54, 83, 97, 120, 226; G. Righini, La chiesa di S. Giovanni Battista in Ferrara, Ferrara 1938, pp. 43 s.; G. Frabetti, La "S. Cecilia" di Raffaello e alcune conseguenze ferraresi, in Emporium, LX (1954), p. 218; J. Meyer ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Simone
Gino Benzoni
Ultimo dei tre figli maschi di Francesco di Cristoforo e di Cecilia di Simone di Tommaso Leoni, nacque a Venezia il 24 marzo 1559. È eletto il 20 ag. 1589 della Quarantia [...] luoco de' christiani", purché non veneto.
Di nuovo a Venezia, il C. risulta, nel 1615 tra i quarantuno elettori del doge Giovanni Bembo. Morì a Venezia nel 1621; fu suo erede il nipote Paolo, figlio del fratello Cristoforo.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] , per voci, violini, bassi, viole e corni, come risulta dalla segnalazione di una copia negli Atti dell'Accademia di S. Cecilia di Modena (citati dal Roncaglia) alla data del 6 nov. 1779. Di altre composizioni sacre scritte durante la sua attività di ...
Leggi Tutto
AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] Mario Muta. Rimasto giovanissimo orfano del padre, fu avviato agli studi dallo zio Giovanni Francesco.
Dopo avere compiuto un primo corso di studi, prevalentemente umanistico-letterari, presso il collegio palermitano dei gesuiti, affrontò, seguendo ...
Leggi Tutto
ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] sia della compagnia italiana al Teatro Reale di S. Giovanni, sia di quella degli Attori portoghesi allo stesso teatro cfr. la raccolta di libretti Carvalhães alla Bibl. di S. Cecilia di Roma), il solo I minatori di Salerno venne rappresentato ancora ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Giuseppe
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco, nacque a Parma l'8 aprile 1685; fu fratello dell'architetto Edelberto e con lui operò in più di una occasione.
Dopo [...] ad un Padre Eterno ed angeli, ad una S. Cecilia, a figure dipinte sulla cantoria e ad un quadro ad 161) ricorda come eseguite "da G. M. Dalla Nave, discepolo di Giovanni Bolla" le pitture della volta della distrutta chiesa di S. Lorenzo Martire.
...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
**
Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] successo. Con un decreto dell'11 nov. 1853 il B. venne iscritto al ruolo dei maestri compositori della Confraternita di S. Cecilia a Lucca (per la quale scrisse anche in seguito) e l'anno seguente fu nominato direttore d'orchestra del Teatro comunale ...
Leggi Tutto
BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] ebbe con sé per vari anni. Dal 1923 in poi insegnò al conservatorio di S. Cecilia in Roma e fu anche membro dell'orchestra dell'Augusteum.
Nominato accademico di S. Cecilia e di altre accademie filarmoniche, il B., valente insegnante, non trascurò la ...
Leggi Tutto
AURELI, Cesare
Anna Maria Carlevalis Luzietti
Nato a Roma il 7 aprile 1843 da un modesto scultore ornatista, Pietro, si indirizzò alla scultura sotto la guida del padre e completò ben presto la propria [...] legato alla università di Roma) e la statua di S. Cecilia in preghiera, nella cripta della chiesa omonima in Trastevere. (S. Zaccaria, S. Bonfiglio, e sopratutto il colossale S. Giovanni Battista de la Salle, eseguito con l'aiuto di discepoli ed ...
Leggi Tutto
CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] professione tradizionale nella sua famiglia, seguì corsi di filosofia negli Studi di Ferrara, Padova e Bologna, senza tuttavia addottorarsi. Morto il padre nel 1526, ne prese il posto nel Consiglio nobile ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...