DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] Compagnia de' musici di Roma" (poi Accademia di S. Cecilia), sorta fin dal giugno 1584 con intenti artistici e, ancor ); "O dolci sospiri" a cinque voci in La risa avicenda di Don Giovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] il Diavolo (9 genn. 1859) di G. Meyerbeer, e del Don Giovanni di W.A. Mozart (16 marzo 1859; cfr. Basso 1976, p. una sua messa composta per il 22 novembre, giorno di S. Cecilia; allo stesso anno risale la ballata Cantore del lago, scritta per ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] brani tratti dall’omonima commedia per musica di Giovanni Paisiello, e si concluse con La cantata dei d’oggi, VII ed., Roma 1961, p. 503; Il Conservatorio di musica «S. Cecilia» negli anni accademici 1963-1964, 1964-65, 1965-1966, Roma 1967, pp. 240 ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] , al teatro Dal Verme di Milano il 24 giugno 1924, con Giovanni Manurita tra gli interpreti. L'opera, in tre atti - rappresentata J., per il contrappunto e la fuga, al conservatorio S. Cecilia di Roma.
Lo J. ha inoltre ricoperto la carica di ispettore ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] , in un'età compresa tra i 12 e i 15 anni ricevette la prima formazione musicale nella "schola" annessa al battistero di S. Giovanni, diretta fin dal 1540 da F. Corteccia. La prima notizia documentata sulla vita del M. è la sua nomina a organista del ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Sarro (libretto di A. Salvi), rappresentato nel teatro di S. Cecilia e al palazzo reale. Tornato a Napoli, interpretò nel 1722 al carnevale 1729 fu impegnato al teatro di S. Giovanni Crisostomo di Venezia, dove cantò dapprima nell'Ezio di Porpora ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] , Roma 1845, p. 61; Catalogo dei maestri compositori, dei professori di musica e dei soci di onore della Congregaz. ed Accad. di S. Cecilia, Roma 1845, p. 111; F. Clement-P. Larousse, Dictionn. lyrique ou Histoire de l'opéra, Paris 1867-69, p. 654; J ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] virtuosismo a due mani, i punti d’imitazione ricordano per un verso Giovanni de Macque e Giovan Maria Trabaci, e per l’altro prefigurano romano di metà Settecento (Roma, Conservatorio di S. Cecilia, ms. A.400) compilato con evidente intento didattico ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] Non del tutto chiara risulta l'appartenenza alla famiglia di Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto il Vecchio, nato a Torino Atalante e Ippomane). Nella biblioteca del conservatorio di S. Cecilia in Roma si conserva in manoscritto la musica dei tre ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] nel 1877, divenne docente presso il neocostituito liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia; a quest'anno risale, infatti, la sua ultima lettera conservata nell'archivio di S. Giovanni de' Fiorentini (4 luglio 1877) e con essa la sua ultima traccia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...