FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] 1662-1676 il F. abitava, insieme con lo zio Giovanni Battista Fede (organista nel 1664 in S. Spirito in Saxia 20-63; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, I, Roma 1970, pp. 25, 129; D. M. Bridges, The social ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] in Italia, si chiuse nella sua casa di Sesto San Giovanni presso Milano, e almeno apparentemente non svolse più alcuna attività a Milano il 29 giugno 1972.
Era accademico di S. Cecilia. Viveva nel quartiere bohémien di Milano, il quartiere di Brera, ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] e quattro sorelle: Carolina, Cornelia, Paolina, Cecilia.
Avviato alla carriera ecclesiastica, non sembra che , come provano le numerose lettere fra questo e il neo cardinale Giovanni de' Medici. Fu proprio quest'ultimo che, con grande familiarità, ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] NZI. F. R." (Winckelmann, 1760) ed un ritratto in sardonica del barone Stosch (Aldini, 1785).
Tommaso, figlio di Giovanni e di Cecilia Anguilla, ricordato come fratello di Carlo, secondo le età denunciate negli Stati d'anime di S. Andrea delle Fratte ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] e 200 "campi" vallivi e per niente redditizi a Piasenza. Il C. sposò il 28 apr. 1586 Chiara Morosini di Pietro di Giovanni, da cui ebbe tre figli: Marco (1591-1618), Girolamo (1598-1659) che finirà prima in carcere e poi impiccato come ribelle ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] due piccoli dipinti La prima vita artistica di Giovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l nelle Cartucce degl'Italiani) rimanda alla postura martiriale della S. Cecilia di C. Maderno (Paolozzi Strozzi, p. 78).
Il ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] Compagnia de' musici di Roma" (poi Accademia di S. Cecilia), sorta fin dal giugno 1584 con intenti artistici e, ancor ); "O dolci sospiri" a cinque voci in La risa avicenda di Don Giovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] 'Occidente, che non avevano avuto un innografo bizantino che li celebrasse: santi italogreci, come Giovanni Teriste e Nilo; italiani, come Cesario di Terracina, Cecilia di Roma, Vitale e Apollinare di Ravenna; siciliani, come Lucia di Siracusa, Agata ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , che avrebbe firmato la tela raffigurante la Visione di s. Giovanni di Dio per l'altare maggiore della chiesa leccese dedicata a quali furono poi spostati nella cappella dell'Assunta (S. Cecilia e S. Vincenzo Ferreri, la Moltiplicazione dei pani ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Toscana, dove nel 1837 aveva sposato la sorella dell'avvocato Giovanni Fabrizi (non legato a lui da vincoli di parentela) e . stor. del Risorg., XVII (1930), pp. 385-93; G. La Cecilia, Memorie stor-polit., a cura di R. Moscati, Roma 1946, ad Indicem ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...