OLINI, Giovanni Paolo
Vladimiro Sperber
OLINI (Ollini, Ulini), Giovanni Paolo (Gianpaolo, Paolo). – Figlio di Domenico e di Rosa Grazioli, nacque a Quinzano (Brescia) il 14 novembre 1773.
Nel 1797, [...] Alessandro de Rege contedi Gifflenga, interpellato dai Barcellona. In Catalogna entrò col grado di colonnello brigadiere nell’esercito del generale Francisco Espoz y Mina al comando di una compagnia di il cardinale Giovanni Antonio Benvenuti, ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] di anatomia chirugica che Giovanni Gorgone teneva allora nell'università dicontedi Ruvo e Luisa Sanfelice in catene, già nella galleria del barone Franco di Sgadari Di Lo Monaco, Pittori e scultori siciliani, Palermo 1940, p. 41; G. Salvo Barcellona, ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] , III, p. 89).La morte improvvisa diGiovanni d'Angiò nel dicembre 1470 non interruppe la guerra che i suoi capitani conducevano e tra il 1470 ed il 1471 si accese un'aspra lotta per il possesso diBarcellona e Gerona; in uno scontro presso il ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] nel Falstaff alla Fenice di Venezia e del Conte Rodolfo nella Sonnambula al Regio di Torino. Nel 1924 continuò l’attività in Italia con Tosca, Lohengrin, ma anche con Francesca da Rimini di Zandonai (Giovanni), L’uomo che ride di Pedrollo, cantato al ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] secondo un diarista, il contedi Vicari l'avrebbe convinto dell'opportunità di mettersi in salvo con della città". Di C. il DiGiovanni non trovò traccia e neanche di suo cognato Manfredo Tradotto a Barcellona, alla fine di novembre fu imbarcato ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ne I Lombardi alla prima crociata, di Ernani e di Foresto nell'Attila. Trasferitosi a Milano, si perfezionò con Luigia Abbadia, soprano di forte temperamento e tra le prime interpreti dell'Oberto, contedi San Bonifacio di G. Verdi.
Esordì il 26 dic ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] di Napoli. Il Consiglio di Stato deliberò a Valladolid nel giugno di quello stesso anno che gli fosse pagata una rendita di quaranta scudi mensili e che si raccomandasse al viceré di Napoli, contedi Lemos, di chiamato a Barcellona nella primavera ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] Barcellona soggiornò a lungo, ben accolto negli ambienti di corte e in quelli della grande aristocrazia feudale catalanoaragonese. procurandosi fama di come marchese di Oristano e contedi Goceano, il guerra contro Giovanni II di Castiglia; quindi ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] gli fu riconosciuta in feudo una parte del giudicato, col titolo di marchese di Oristano e conte del Goceano. Ma l'accordo non spense la rivolta. Poi , durante la ribellione diBarcellona, armò sette galee e andò in aiuto del re Giovanni II (1458-1479 ...
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TAVERNA, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1478, figlio secondogenito diGiovanni e di Polissena Sola.
Il padre non era nobile, ma sicuramente di condizione agiata, essendo proprietario [...] e a Giovanni Battista di siglare a Barcellona gli accordi matrimoniali, in vista delle nozze con Cristina, figlia del re di Danimarca e nipote di .; F. Calvi, Il gran cancelliere F. T. contedi Landriano e il suo processo secondo nuovi documenti, in ...
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