AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] Azzurrini, tesoriere di Galeotto Manfredi alla fine del sec. XV, arricchito dall'A. e da suo figlio GiovanniBattista, il secondogenito natogli dalle nozze con Antonia di Vitale delle Corbe (1571), nonché dal nipote Bernardino iuniore.
Nel 1612 ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di GiovanniBattistail Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] papa eletto, Giulio III, rimase come medico, e qui lo raggiunse, nel 1554, GiovanniBattista. Tornò poi a Ferrara, e quando il cardinale Ippolito invitò l'umanista francese MarcoAntonio Muret, il C. lo curò nel 1559 di febbre terzana e si legò a lui ...
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Pittore (Sassoferrato 1609 - Roma 1685). Allievo di Domenichino a Roma, si formò anche sulle opere marchigiane di L. Lotto e O. Gentileschi. Dipinse per lo più opere di carattere devozionale, di un classicismo [...] di Paola; Madonna del Rosario, 1643, Roma, S. Sabina; Madonna, Londra, National Gallery). Testimonianza delle sue committenze soprattutto private sono i numerosi ritratti (Il cardinale Paolo Emilio Rondanini, Sarasota, Ringling museum of art). ...
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Architetto e pittore (Gandino in Val Seriana 1509 circa - Madrid 1569). Contribuì all'affermazione, a Genova, di uno stile nobilmente decorativo, ispirato a B. Peruzzi e a Perin del Vaga; nelle sue architetture [...] (in collaborazione con L. Cambiaso) della chiesa di S. Matteo e del pal. Imperiale, di cui fornì anche il progetto, così come per il notevole pal. Podestà in Strada Nuova. In Spagna dal 1567, fu attivo in particolare all'Escuriale e all'Alcazar di ...
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Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] di cui s'è detto.
Le doti di colorista che differenziano il B. dai pittori romani della sua generazione, già appaiono nei S. Lodovico Bertrando; S. Maria in Portico: Nascita di S. GiovanniBattista; S. Maria Maddalena: S. Nicola da Bari; S. Teodoro: ...
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Patrizio sanmarinese, nato a San Marino il 27 settembre 1506 da Bartolomeo, morto alla Pieve di San Paolo nel marzo 1554. È conosciuto dagli autori come l'ingegnere San Marino, e detto Bellucci dagli scrittori [...] Marino. Prese parte alla guerra contro Siena, fu ferito all'assedio di Montalcino, rilevò segretamente le fortezze di Siena; il 5 marzo 1554 rimase ferito e morì pochi giorni dopo. Lasciò inediti un giornale autobiografico e parecchi scritti sulle ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), GiovanniBattista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] lettere). Del C. si conoscono ancora due incisioni, la Pentecoste e S.GiovanniBattista con l'agnello (Berlino, Kupferstichkabinett; firmate entrambe con il monogramma, rovesciato nella prima; riprodotte in Voss); numerosi disegni, alcuni dei quali ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] Palazzo di Venezia a Roma, lo scomparto di trittico con la Madonna col Bambino nel Museo nazionale dell'Aquila e il S. GiovanniBattista nella Galleria Estense di Modena (Berardi: da comunicazione orale di Zeri).
Nel novembre del 1469 G. è nuovamente ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...