. Famiglia di architetti militari italiani. Battista, nato verso il 1550, morto a Madrid nel 1616, fu al servizio di Filippo II e Filippo III di Spagna e lavorò a varie fortificazioni lungo le coste del [...] 1587 fece studî intorno alla possibile apertura d'un canale nel Panamá. Morì a Toledo nel 1588.
GiovanniBattistail Giovane, figlio di Battista, nato nel 1585, lavorò pure per molti anni nelle Indie Occidentali, dove costruì fortificazioni, e morì a ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , tra l’Antico e i moderni.
Al di là di un muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo GiovanniBattista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E a concludere la composizione sullo sfondo del paesaggio montuoso lontano, si vede ...
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GIOVANNIBATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] cattedrale, era affidata a membri di un'altra famiglia di ottimati, i Maffei. Differente è però il registro espressivo al quale si attiene GiovanniBattista.
La Deposizione, forse l'opera più conosciuta di G., si rapporta a fonti molteplici e ben ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] della Storia di Giuseppe e un ciclo cristologico, oltre a rappresentare sulla fronte i quattro evangelisti e S. GiovanniBattista; il tutto è completato da una ricca decorazione vegetale e zoomorfa. La qualità molto elevata ha fatto ipotizzare una ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] d'argento dorato con sottili anse a voluta concluse da palmette stilizzate.Va inoltre ricordato il c.-reliquiario con patena di s. GiovanniBattista, il quale, come attesta un'iscrizione, venne dedicato da Basilio proedro (Grabar, 1971, nr. 66 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Bissell, p. 148).
I primi anni del secolo riservarono al L. una catena di lutti. Il 24 sett. 1601 perse il figlio GiovanniBattista; pochi giorni più tardi, il 13 ottobre, battezzò un altro figlio con lo stesso nome di quello appena defunto, ma anch ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di S.Sebastiano fu compiuta prima del 3 apr. 1613; seguirono poi, fino al 18 ag. 1614, il S. Rocco (ora sull'altare a pianterreno) e il S.GiovanniBattista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori per la Scuola, poiché nel 1615 assunse l ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] e due angeli con gli strumenti della Passione, nonché un gruppo, inserito successivamente, con la Vergine e s. GiovanniBattista.Il fonte battesimale venne fuso in bronzo da Johann Apengeter nel 1337 circa. La vasca, esemplata sul modello di quella ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Wolfenbüttel (Herzog August Bibl., 61.2, cc. 90r e v, 92v), insieme alla folla degli eletti guidati da s. GiovanniBattista.
In ambito occidentale il Salvatore in genere non mostra le ferite, ma ha quasi sempre la croce, che presenta dal sec. 12° in ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] una Nota delli Signori Accademici (Roma, Arch. storico dell'Acc. di S. Luca, vol. 146).
Dei figli, GiovanniBattista, il maggiore, secondo il Soprani "haveva più inclinatione ad historiare con figure grandi al naturale": probabilmente è sua la parte ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...