Andrèa Pisano (o Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera). - Orafo, scultore e architetto (notizie fra il 1330 e il 1348). L'unica opera scultorea a lui sicuramente attribuibile è la porta bronzea del [...] rilievi rappresentanti episodi della vita del Battista e le Virtù cardinali e teologali Pisani, Nicola e Giovanni, staccandosi nettamente, del di Firenze, mentre incerto fra A. e il figlio Nino è il riferimento di una Madonna col Bambino (Orvieto, ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] Per il convento di S. Niccolò eseguì oltre al fregio nella sala capitolare con Quaranta personaggi illustri dell'Ordine domenicano, potentemente individuati, su un pilastro della chiesa S. Girolomo e Sant'Agnese fra S. Romualdo e S. GiovanniBattista ...
Leggi Tutto
Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] duomo), nel 1427, si trasferì definitivamente a Roma dove eseguì, in S. Giovanni in Laterano, affreschi con le Storie del Battista (perdute). Altre opere: il S. Francesco, opera giovanile (Fabriano, collezione Fornari); l'Incoronazione della Vergine ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] affreschi (Decollazione del Battista e Danza di Salomè, 1545 circa) nell'oratorio di S. Giovanni Decollato. Nel 1549 iniziò Este. Importantissimo è il contributo di L. alla conoscenza delle antichità romane, non solo per il Libro delle antichità di ...
Leggi Tutto
Scultore (Genova 1630 - ivi 1702). Dapprima ebanista, fu poi allievo di Bernini per sei anni (1655-61). Tra i maggiori esponenti della scultura barocca genovese, tra il 1661 e il 1677 scolpì statue di [...] , 1699, Genova, S. Luca; ecc.). n I figli Domenico (Genova 1668 - ivi 1740) e GiovanniBattista (Genova 1674 - Milano 1730) furono pittori e scultori; il primo è uno dei più notevoli decoratori di Genova (affreschi nella galleria del Palazzo Reale). ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Porlezza 1485 circa - Genova 1555). Dal 1513 attivo a Genova, lavorò quindi a Cremona (sarcofago dei ss. Pietro e Marcellino in S. Tommaso) e dal 1524 al 1528 fu architetto del duomo [...] (1531), con varî aiuti eseguì una serie di opere (ciborio e altare della cappella di S. GiovanniBattista nel duomo, due statue per il palazzo S. Giorgio, ecc.), instaurando un barocchismo tra lombardo e michelangiolesco. n Da non confondere con ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Durazzo circa 1425 - Spalato dopo il 1503). Figura nel 1445 e nel 1452 tra gli aiuti di Giorgio Orsini a Sebenico. Lo si trova inoltre nel 1448 a Spalato, dove lavora alla cappella [...] in S. Domenico, andata poi distrutta; nel 1454 ad Arbe, dove costruisce la cappella dei SS. Girolamo e Nicolò in S. GiovanniBattista, anch'essa distrutta; nel 1464-72 a Traù e infine di nuovo a Spalato. Formatosi presso Giorgio da Sebenico, appare ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1639 - ivi 1697). Figlio di GiovanniBattista, completò la sua formazione a Roma con C. Maratta. A Perugia, tra il 1656 e il 1669, eseguì affreschi nella chiesa del Gesù, nella Chiesa Nuova [...] dei filippini e in S. Gerolamo, con reminiscenze di Pietro da Cortona. A Roma (1673-78), tra l'altro, dipinse nella chiesa del Gesù la Gloria di s. Francesco Saverio. All'ultimo periodo della sua attività, ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1476 - ivi 1555). Allievo di D. Ghirlandaio, di Bertoldo, di M. Albertinelli, amico di Michelangelo, risentì variamente di Leonardo (ritratto detto La monaca, Firenze, Uffizi) e di Raffaello, [...] di tono minore, seppur non privo di finezze personali. Tra il 1527 e il 1530 fu a Bologna. Tra le sue opere: Madonna della palma (1520, Firenze, Uffizi), GiovanniBattista nel deserto e Sposalizio di s. Caterina (Bologna, Pinacoteca), ritratti ...
Leggi Tutto
Pittore di Palermo, attivo dal 1460 circa al 1497 circa. Si ha il ricordo di molte sue opere, poi andate perdute. Sua prima opera è il S. Giovanni Evangelista nel duomo di Monreale (1469). Nel Museo nazionale [...] di Palermo sono un trittico con Madonna, Bambino e santi (1486) e una Madonna tra i ss. GiovanniBattista e Benedetto, opera molto tarda. Con altri dipinti, essi dimostrano lo svolgersi della sua pittura nell'ambito della scuola sicula del secondo ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...