CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] , 1965, nn. 31-32, pp. 289-297; G. Incisa Della Rocchetta, Il bozzetto del S. Venceslao, in Boll. dei Musei comunali di Roma, XII(1965), 1666, una Madonna con Bambino e s. GiovanniBattista risulta nella villa diBelrespiro al Gianicolo);E. Borea ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] al suo lussuoso tenore divita e anche un suo gusto innato dell'avventura. A meno che non sia stato confuso con il fratello pittore GiovanniBattista, dal 1764 professore in quella città, il C. si dové di nuovo recare a Dresda e a Vienna, dove arrivò ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] fratelli (dopo di lui: Girolama, Domenica, Elisea e Martino, da cui nacque GiovanniBattista, cardinale sotto Urbano VIII).
Entrò in seminario a Macerata intorno al 1563; verso il 1571 fu ordinato sacerdote e gli venne affidata la chiesa di S. ...
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BERTANI (Bertano), GiovanniBattista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con GiovanniBattista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] C. Poma). Singolare è la dimora dell'architetto (al n. 8 di via Trieste; adattata dal B., su una vecchia casa, tra il 1554 e il 1556) che ha in facciata due lapidi e due colonne ioniche: una completa, l'altra presentata in sezione, con notazioni a ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da GiovanniBattista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] dal 1878; dal 1891 fece parte del Consiglio di Stato e il 25 ott. 1896 fu nominato senatore per la terza categoria. . 751-760; e 16 luglio 1899, pp. 353-367).
Morì ad Albosaggia il 14 ott. 1899.
Tra le opere storiche del B. sono notevoli: Milano nei ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] una cava di marmo di Carrara dato che nel 1731 e 1738 forniva il marmo per i restauri della chiesa di S. Maria di Carignano a Genova. Eseguì poi le grandi statue di S.GiovanniBattista, S. Giuseppe e S.Bartolomeo (tutte firmate e datate 1732) per la ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] uso del trapano (probabilmente sotto l'influsso del Caccini). La statua più importante di questo periodo è il S. GiovanniBattista in S. Andrea della Valle, opera ambigua ma interessante per un confronto con le opere giovanili del figlio Gian ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] le teste di varie "figure intarsiate" disegnate da Finiguerra. In questo periodo (1462-68) il B. era anche saltuariamente occupato alla lunetta in mosaico col S. GiovanniBattista sopra la porta destra della facciata del duomo di Pisa; fu in rapporto ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] Marksuit, inviata dalla badessa Emma, che portava ricchi doni e la richiesta di una reliquia di s. GiovanniBattista, il papa concesse quanto richiesto, racchiudendolo in uno scrigno. Anche le antiche fondazioni ricevettero benefici. Nel febbraio 943 ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] . Nel 1739 ottenne molto successo nella Didme di GiovanniBattista Lampugnani al teatro degli Obizzi di Padova. Perfezionati gli studi, nel 1743, si recò a Lisbona, dove era stato chiamato per il teatro della corte. Nell'autunno del 1746 cantò ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...