GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] preliminare al più prestigioso incarico di nunzio apostolico nei Paesi Bassi austriaci, di cui il G. fu investito il 30 luglio in sostituzione del defunto GiovanniBattista Molinari. Le ragioni della nomina - data per sicura fin dall'autunno del 1759 ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] 1999).
L’amicizia con l’imprenditore bresciano Giovan Battista Massolini e con il fotografo Basilio Rodella, nata nel 1989, portò accompagnate nella visita ai Luoghi santi; fra queste, papa Giovanni Paolo II nel 2000. Sul Monte Nebo accolse anche l ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] ferì a morte con cinque colpi di spada. Prima di morire il santo raccomandò di non vendicare la sua uccisione. Dopo la morte vita attribuita ad Enoc, l'apparizione di s. GiovanniBattista che ordina ad Atanasio di Chiaramonte patriarca di Alessandria ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] S. Maria dell’Umiltà (per gli uomini) e di S. GiovanniBattista (per le donne), che portò alla fusione delle due confraternite che fu la prima delle mie cure l’adoperarmi di sottrarre il mio popolo dalla lettura di tanti velenosi libri, che spargensi ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] il C. è qualificato come "ordinis Minorum professor, in sacerdotio constitutus"), ma non sembra che sia mai stato consacrato o abbia svolto funzioni pastorali. Sin dal 1410 Battista di Giovanni Duns Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] 175 s.).
Divenuto superiore della Congregazione di S. GiovanniBattista, si trovò in difficoltà per le sue idee 1823); III, ibid. 1942, pp. 721-31e ad Indicem;E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. De Vecchi, I-II, Firenze 1944, ...
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DI GIOVANNI, GiovanniGiovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da GiovanniBattista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] 12 luglio 1743, in cui prendeva di mira "quei buoni palermitani [che] son forte in collera anche contro il loro canonico Di Giovanni" perché si era permesso di respingere e confutare alcune tradizioni della loro Chiesa (Muratori, Epistolario, X, n ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] Alessandro a Milano, si addottorò in teologia e fu ordinato sacerdote. Nel 1762 il già celebre fratello gli ottenne un canonicato della basilica di S. GiovanniBattista di Monza, dove il F. si stabilì e visse dal 1763 al 1777. "Profittò egli in Monza ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] culturale estense, Battista Guarini, con cui mantenne buoni rapporti anche dopo essere divenuto vescovo: il poeta continuò , II, Milano 1947, pp. 40, 62; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach (Napoli 1529-1544 - Capua 1547), Firenze 1970, p. 90; M ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] generale dell'Osservanza cismontana che doveva nominare il nuovo vicario generale, entrando nel novero dei candidati. Eletto Battista Tagliacarne, L. fu scelto in quell'occasione, insieme con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco da ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...