PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] conoscenze di filosofia, storia e psicologia, e padroneggiare le tecniche della trasmissione del sapere.
Paladino dell’idealismo storicistico di Giovanni Gentile, sostenne la necessità di un rinnovo costante dei metodi d’insegnamento per rispondere ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] a cura di R. Starrabba, Palermo 1876-1888, p. 126; I capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi del Val di Noto . Script., 2 ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, ad Indicem; Due cronache del Vespro, ibid., XXXIV, 1, a ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] Vita Serzannis Caraccioli (in Opuscoli..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXII, 1, a cura di G. Paladino pp. 19-40); a lui e al figlio Giovanni Andrea Matteo Acquaviva - suo consuocero - dedicò la traduzione in latino del De virtute morali di Plutarco ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] e repubblicani, il F. tornò a farsi paladino del mazzinianesimo e, all'inizio del 1872, Torino 1914; Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, ad Indicem; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936, ad Indicem ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] decisiva al rifiuto che Giacomo oppose al progetto e che Giovanni da Procida nel marzo 1290 trasmise alla Curia. L' 261, f. 154; Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in Rerum Ital. Scriptores, 2 ediz., XIII, 3, pp. 83, ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] nel luglio del 1487 insieme con il figlio Giovanni Paolo, conte di Noja e il fratello maggiore ..., in Bibl. de l'Ecole des chartes, LXII (1901), pp. 241-50; G. Paladino, Un episodio della congiura dei baroni…, in Arch. stor. per le prov. napol., n ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, Sicula, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XIII, 3, a cura di G. Paladino, p. 95; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] i parenti ebbero motivo di lagnarsi del C., tanto che Giovanni Musolino, marito di una sua sorella naturale, Fredina, non in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXII, 1, a cura di G. Paladino, p. 92; P. Gentile, Finanze e Parlamenti nel Regno di Napoli, in ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, a cura di G. Paladino, I, Bari 1913, pp. 80-85); e col figlio del X (1870), pp. 489-491; Le Cento e dieci divine considerazioni di Giovanni Valdesso, a cura di E. Boehmer, Halle in Sassonia 1860, pp. ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] di liutisti milanesi del principio del '500 (Francesco, Giovanni Giacomo Albuzio, Pietro Paolo Borrono) e non è 1955,pp. 57, 103-104; F. Lesure-R. de Morcourt, G. P. Paladino et son "Premier Livre de Luth", in Revue de Musicologie,XLII (1958), pp. ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...