Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] con la grande ampolla del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la cecità del Senapo, che gli fornisce un esercito, Zerbino, tanto minore, e si vanta di averla tolta al paladino; s'impossessa di Doralice per forza, pretende di dare a ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] l'autore, il quale mirava non a farsi romanticamente paladino d'uno od altro punto di rivendicazioni sociali (gli protagonisti e delle eroine di questi.
Aveva dedicato alla Serao il Giovanni Episcopo, e in quella prosa del '92 era già manifesto ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sarà edita, a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) Antonio Correr. «Che confusione», insiste, convincimento. Deve tuttavia accontentarsi d'un paladino piuttosto modesto come Giuseppe Bonfadio, autore ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] più glorioso dell'antico", ma Bartali è anche un "semplice paladino di Santa Madre Chiesa" e Coppi "non è abbastanza abile produzione in versi apparsa in Italia si segnalano Zona Cesarini di Giovanni Raboni (da Nel grave sogno, 1982), e'82. Scirea ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ciò che accadde e glorificò Dio. E scrisse al santo Giovanni vescovo di Efeso con grande sollecitudine, dicendo: «[…] Vai nella patriarca Teodosio, in cui Atanasio appare come il paladino dell’ortodossia contro la nascente e crescente compagine ariana ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] scholarum, XVI, 1916.
Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in R.I.S.2, XIII, 3, 1921-1922.
Riccardo di San a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 2, 1936-1938.
Giovanni di Winterthur, Chronica, a cura di F. Baetghen, in M.G.H ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle diagnostica per contrastare l’idealismo. In Italia, a farsi paladino di una prospettiva culturale in cui fossero messe al ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] riformatrici di cui si era fatto paladino Francesco Mosca: sicché fu tra coloro 1833: contiene la critica già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura letteraria, Milano 1882, pp. 217 s.; al ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] di luteranesimo, Erasmo, che pure aveva già nel Bombasio un difensore a Roma, pensò proprio al C. come a suo paladino nell'ambiente curiale e gli inviò un esemplare della sua Paraphrasis in Evangelium Matthaei, accompagnandola con una lettera, non ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] durò circa un anno ed ebbe tra i collaboratori Giovanni Labus. Proclamata la Cisalpina, il L. si Cortesi, Un avventuriere romano, in Giornale d'Italia, 11 giugno 1922; G. Paladino, Un'avventura di G. L. a Napoli nel 1820, in Rassegna storica del ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...